Lo usi di continuo, ma non immagini cosa ci si accumula sopra-ecoblog.it
Un oggetto di uso quotidiano, apparentemente innocuo, si rivela essere un serbatoio di microbi potenzialmente dannosi per la pelle.
Recenti studi e approfondimenti scientifici confermano che questo accessorio, spesso trascurato nelle pratiche di igiene personale, può accumulare una quantità di batteri superiore a quella presente in un WC pubblico.
L’uso quotidiano di questo oggetto comporta un contatto diretto e continuo con l’epidermide, trasferendo sulla sua superficie residui di sebo, cellule morte, polvere e tracce di prodotti cosmetici. Spesso, non appare particolarmente sporco ad occhio nudo, motivo per il quale in tantissimi sottovalutano gli effetti rischiosi per la salute della pelle.
Lo usi di continuo, ma non immagini cosa ci si accumula sopra: è una bomba di microbi
Questi elementi creano un microambiente umido e ricco di nutrienti, condizioni ottimali per la proliferazione di batteri e lieviti. L’Università di Manchester, tramite uno studio condotto nel laboratorio di cosmetologia, ha mostrato come le colonie microbiche sviluppate sulle setole di un pennello usato superassero in quantità quelle riscontrate in test effettuati sui servizi igienici pubblici, suscitando grande stupore tra gli studenti.

La contaminazione non si limita al solo strumento di applicazione. La custodia, la pochette o l’astuccio che contiene il pennello rappresentano spesso un ambiente trascurato. Qui si accumulano residui di cosmetici, frammenti di tessuti e polvere, che contribuiscono a creare un habitat favorevole alla crescita microbica. Se non pulita regolarmente, la custodia agisce come fonte di ricontaminazione, vanificando qualsiasi sforzo di igienizzazione dello strumento.
Molte persone associano arrossamenti, irritazioni o infiammazioni cutanee a fattori esterni o a prodotti cosmetici, senza considerare che la causa possa essere proprio il pennello da trucco contaminato. Il continuo trasferimento di microrganismi sulla pelle può infatti scatenare reazioni infiammatorie, potenzialmente evitabili con una corretta manutenzione.
Per mantenere le setole in condizioni igieniche ottimali, non è necessario ricorrere a prodotti specifici o disinfettanti aggressivi. È sufficiente un detergente delicato, acqua tiepida e un’asciugatura completa per rimuovere efficacemente i residui e neutralizzare la carica microbica. È consigliabile dedicare qualche minuto settimanale a questa pulizia per evitare accumuli pericolosi. Allo stesso modo, è importante pulire regolarmente anche la custodia del pennello, prevenendo così la rapida ricontaminazione.
La frequenza d’uso del pennello, spesso quotidiana e anche più volte al giorno, rende indispensabile questa pratica igienica. Non si tratta di un vezzo da perfezionisti, ma di una semplice misura di prevenzione per proteggere la salute della pelle e garantire un’applicazione cosmetica più sicura e piacevole.
