Sono iniziate 24 ore fa e non accennano a calmarsi le forti piogge e le raffiche di vento che da ieri hanno creato grosse difficoltà in tutto il Portogallo. Un profondo ciclone di origine atlantica ha raggiunto la penisola iberica determinando, a partire da ieri pomeriggio, una situazione di forte maltempo con raffiche a 90-100 km/h e punte massime di 130 km/h che hanno causato gravi problemi sia sui rilievi interni, sia sulle coste, dove le mareggiate hanno costretto la Guardia Costiera portoghese a far chiudere i porti di Caminha, Vila Praia de Âncora, Póvoa de Varzim, Vila do Conde e Douro.
Nel corso della notte sono state oltre 1600 le richieste d’intervento alla Protezione Civile: centinaia di alberi sono caduti interrompendo la viabilità sia nelle zone dell’interno, sia nelle città. La città maggiormente danneggiata dal maltempo è stata Porto (365 richieste d’intervento), poiché è proprio nel nord del Paese che il ciclone ha raggiunto la terraferma. Da lì l’occhio della perturbazione si è spostato a Coimbra, sradicando numerosi alberi e danneggiando edifici e abitazioni.
Il bilancio – fortunatamente senza vittime – avrebbe potuto essere ben peggiore se l’IPMA (Instituto Português do Mar e Atmosfera) non avesse allertato popolazione e enti deputati al soccorso già da ieri. Sui diciotto distretti del Portogallo continentale ben quattordici hanno avuto un codice rosso di allerta: Viana do Castelo, Braga, Vila Real, Bragança, Guarda, Viseu, Porto, Aveiro, Coimbra, Castelo Branco, Leiria, Lisboa, Setúbal e Beja.
I problemi nei collegamenti non sono stati circoscritti soltanto alla terra e al mare. Molti aerei con destinazione Lisbona hanno avuto serie difficoltà in fase di atterraggio tanto da costringere la direzione dello scalo a dirottare su Madrid e Faro ben 23 aerei di linea. Si è rischiato il dramma con un cargo delle Isole Cook che, diretto a Lisbona, ha dovuto riparare nel porto di Aveiro dopo aver imbarcato acqua in sala macchine a causa delle forti mareggiate.
Via I Publico
Foto © Getty Images I 3B Meteo
Come si pulisce bene la zanzariera? Lo sporco resterà sempre se non usi questa vecchia…
Dopo una giornata in spiaggia, un rimedio naturale per nutrire la chioma dopo sole, sale…
Abbigliamento monouso e sostenibilità: possono sembrare due termini agli antipodi, ma se non fosse così?…
In Italia oltre un quarto del territorio è minacciato dalla desertificazione. Il fenomeno cresce con…
Con l’arrivo della stagione estiva, uno degli elementi decorativi più amati e versatili è senza…
Trenitalia rilancia con premi e biglietti gratuiti: con la CartaFRECCIA e la newsletter, Trenitalia consente…