
Mettere nella busta paga di 200 dipendenti, per ognuno, 2000 euro lordi grazie al risparmio energetico, ecco il traguardo raggiunto dalla Renner azienda di vernici a acqua di Minerbio. Un bel gruzzolo che arriva nelle tasche grazie alla partecipazione di tutti i lavoratori che insieme hanno adottato semplici comportamenti ecologici e virtuosi che si sono tradotti in soldi e soddisfazione.
L’idea di usare il risparmio energetico come fonte di finanziamento dei bonus nasce dal recepimento dell’ “Accordo europeo 20-20-20” e sottoscritto con Filctem-Cgil. Come spiega Lindo Aldrovandi ad Renner Italia si giunge a questo risultato mettendo in pratica semplici comportamenti:
come spegnere l’interruttore una volta usciti dall’ufficio o come utilizzare carta di riciclo, ad attività più importanti, come porre attenzione alla giusta quantità d’acqua e solvente da impiegare nella pulizia delle vasche utilizzate per la produzione di vernice. In quest’ultimo caso, giusto per citare un esempio, si risparmierà acqua e solvente, ma anche il costo dello smaltimento dei rifiuti che ammonta a 0,185 €/kg. Su scala aziendale, in un anno, sono numeri capaci di incidere.
Veniamo ai numeri: in un anno alla Renner hanno risparmiato il 7,5% su una bolletta energetica totale di oltre 1,5 milioni di euro che per metà sono andati ai dipendenti e per l’altra metà usati per l’innovazione.
Via | La Stampa, Renner
Foto | Renner su FB – Foto Rodolfo Giuliani