Bike messenger: a Losanna il campionato mondiale dei postini in bicicletta

Una volta c’era i “postini”, quelli della Us Postal Service dello schiacciasassi Lance Armstrong, poi ci si è accorti che quello era stato tutto un bluff, un illusionismo chimico-farmacologico con derive autoritarie.

I postini in bicicletta slow continuano, invece, a essere tantissimi. A quelli tradizionali dei servizi nazionali di posta si sono aggiunti quelli privati, piccole imprese che si occupano di consegnare buste, plichi e pacchi nelle città e nelle metropoli di tutto il mondo.

Il bike messenger è mestiere in rapida e travolgente ascesa, qualche tempo fa Ecoblog ha pubblicato gli indirizzi di alcune delle principali agenzie italiane.

Oggi ci occupiamo dell’aspetto agonistico della vicenda, vale a dire del Campionato Mondiale dei bike messenger che quest’anno si svolgerà a Losanna, in Svizzera, da martedì 30 luglio a domenica 4 agosto. Già immaginiamo le fiammanti bici a scatto fisso che si sfideranno sulle strade elvetiche.

Giunti alla ventunesima edizione, finora questi particolari campionati iridati di ciclismo si sono svolti a Londra, San Francisco, Barcellona, Budapest, Zurigo, Dublino, Chicago e tante altre metropoli.

Quest’anno si correrà sul selettivo percorso di Losanna, città dalla quale proviene il pluricampione Raphael Faiss, tre volte iridato.

Se la prova principale è quella che simula una normale giornata lavorativa con tanto di consegne di pacchi, le prove collaterali vanno da quella sprint a quella di salto con gli ostacoli (un ciclista è riuscito a superare una barra posta a 127 cm da terra!), dal bike polo alle consegne di carichi pesanti.

I bike messenger più instancabili, quelli da Guinness, coprono una distanza giornaliera fra i 90 e i 120 chilometri al giorno. Dunque l’allenamento non gli manca di certo: per tutti gli “umani” da 40-50 chilometri al giorno, decoubertianamente, l’importante è partecipare.

Via | Cycle Messenger World Championship

 

Davide Mazzocco

Giornalista e saggista, attivo sul web dal 2000 ha collaborato con numerose testate fra cui L'Unità, Narcomafie, La Nuova Ecologia, Slow Food, Terra, Alp, Ciclismo, Sport Week, Extratorino, Suden e Cinecritica. Fra i suoi libri più noti vi sono "Propaganda Pop", "Giornalismo online", "Giornalismo digitale" e "Storia del ciclismo". Ha co-diretto il documentario "Benvenuto Mister Zimmerman".

Published by
Davide Mazzocco

Recent Posts

Gestione affitti a lungo termine: una soluzione eco-friendly

Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata un tema centrale in molti settori, compreso quello…

5 giorni ago

Arredare con personalità: idee per decorare la tua casa con oggetti funzionali

Decorare la propria casa è molto più che riempire spazi vuoti: è un modo per…

3 settimane ago

Attestato di prestazione energetica e il ruolo dei serramenti in alluminio

La necessità di migliorare le prestazioni e l’efficienza energetica delle nostre abitazioni è da tempo…

4 settimane ago

Milano Design Week 2025, l’innovazione sostenibile prende forma con “Essenze Geometriche”

PEFC Italia, partecipa al Fuorisalone di Milano 2025 con Essenze Geometriche, un progetto curato dall’architetto…

4 settimane ago

Energie rinnovabili: come valorizzare immobili e terreni con il fotovoltaico

Nonostante le politiche green siano al centro di discussioni e passibili di potenziali revisioni, l’energia…

1 mese ago

SUV elettrici: la rivoluzione della mobilità sostenibile

La mobilità sostenibile è presente e futuro del settore automobilistico. La crescente consapevolezza riguardo l'impatto…

1 mese ago