
L’EFSA ha reso pubblico lunedì 27 maggio l’opinione sui rischi per le api del fipronil, pesticida della BASF in commercio come Régent.
Il giudizio è duro:
L’insetticida Fipronil, utilizzato per trattare le sementi di mais, rappresenta un elevato rischio acuto per le api mellifere.
I precedenti pareri resi da EFSA dall’inizio del 2013 sul thiamethoxam, clothianidin e imidacloprid hanno portato la Commissione europea a proporre agli Stati membri il ritiro per due anni delle tre molecole in questione. Dopo il voto degli Stati membri (l’Italia si è epsressa contraria), Bruxelles ha confermato il 24 maggio l’entrata in vigore della moratoria dal 1 ° dicembre.
In ogni caso ecco le conclusioni di EFSA che riguardano i punti di esposizione:
- rischio da deriva di polveri: è stato individuato un elevato rischio acuto derivante dal mais. Quanto ad altre colture, tra cui il girasole, non è stato possibile eseguire valutazioni complete del rischio né, quindi, stabilire il livello di rischio derivante dall’esposizione alle polveri rilasciate dalla semina a file;
- nettare e polline: gli studi disponibili (di campo e semi-campo) presentavano punti deboli ed erano perciò insufficienti per stabilire il livello del rischio per le api mellifere associato all’utilizzo del Fipronil come trattamento dei semi di girasole e di mais. Tuttavia il rischio per le api da miele connesso all’uso autorizzato del Fipronil sugli ortaggi è stato ritenuto basso, poiché questi non sono appetibili quanto a contenuto di polline e nettare;
- sono state individuate diverse lacune nei dati disponibili in relazione ad altre potenziali vie di esposizione.
Via | Le monde