Categories: news

Protesta No Tav a Cinemambiente: contestato il ministro Andrea Orlando

Già nelle prime ore del pomeriggio, alcuni attivisti No Tav avevano allestito un banchetto e avevano collocato di fronte all’ingresso del Cinema Massimo, sede del festival Cinemambiente, il tronco di un albero tagliato in Val Clarea. Poi al momento dell’arrivo del ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando, la protesta si è fatta rumorosa e colorata. La Clown Army, non nuova a operazioni di questo genere, ha inscenato una protesta fuori dal cinema Massimo. Il rullo di tamburi e una marcetta scandita dalla rima foresta/protesta all’esterno della sala in cui si stava celebrando il fondatore del Club di Roma, Aurelio Peccei, ha fatto da preludio all’irruzione di un gruppetto di contestatori in sala: mentre il meteorologo Luca Mercalli introduceva l’anteprima de Ultima chiamata di Enrico Cerasuolo, i manifestanti hanno fatto irruzione sul palco inscenando un breve show e sparando due tubi di coriandoli prima di allontanarsi dalla sala.

All’esterno del cinema erano schierati una quarantina di poliziotti e alcune camionette, ma la situazione non è mai stata tesa. Il ministro Orlando insieme al sindaco di Torino, Piero Fassino, fra i principali destinatari dei cartelli di protesta, ha commentato con tranquillità l’intervento degli attivisti No Tav:

Domani è il 2 giugno, festa della Repubblica che garantisce il diritto alla democrazia e alla protesta che va sempre rispettata purché sia nei limiti della legalità. La protesta però non deve mettere in discussione un evento come il festival che ha una ricaduta così importante dal punto di vista culturale. Un evento come questo aumenta la consapevolezza delle tematiche ambientali.

Domani, domenica 2 giugno, il ministro Orlando si tratterrà a Torino per partecipare alla prima edizione di Eating City, il pranzo per 3000 persone contro gli sprechi alimentari, un altro evento inserito nel fittissimo calendario degli Smart City Days.

Foto © Getty Images

 

 

Davide Mazzocco

Giornalista e saggista, attivo sul web dal 2000 ha collaborato con numerose testate fra cui L'Unità, Narcomafie, La Nuova Ecologia, Slow Food, Terra, Alp, Ciclismo, Sport Week, Extratorino, Suden e Cinecritica. Fra i suoi libri più noti vi sono "Propaganda Pop", "Giornalismo online", "Giornalismo digitale" e "Storia del ciclismo". Ha co-diretto il documentario "Benvenuto Mister Zimmerman".

Recent Posts

Vetri della doccia e specchi senza aloni: il trucco (semplicissimo) delle imprese di pulizie per farli durare per giorni

Gli specchi del bagno si opacizzano facilmente a causa di sali e residui. Ecco il…

59 minuti ago

“Annullato l’aumento”, controlla prima di pagare o rischi di buttare via i tuoi soldi

Approvato alla Camera il decreto che modifica il calcolo dell’acconto Irpef 2025. Esentati i pensionati…

3 ore ago

Aria condizionata o bomba batterica? Se non la pulisci così, ti ammali di sicuro: cosa fare subito

D’estate aumentano i casi di infezioni da condizionatori trascurati. Filtri sporchi e manutenzione assente possono…

5 ore ago

Non mangiare le fette biscottate a colazione: il motivo è molto serio

Le fette biscottate sono un’abitudine comune a colazione, ma possono contenere zuccheri nascosti e pochi…

7 ore ago

Se non vuoi pagare centinaia di euro per un lettino fai attenzione: queste spiagge sono molto costose ma molti entrano e non lo sanno

Nel 2025 i costi per una giornata in spiaggia crescono in molte zone d’Italia: il…

9 ore ago

Non serve volare in Africa: c’è un deserto mozzafiato a due passi da Roma che nessuno conosce

Non serve attraversare continenti per ammirare un paesaggio desertico spettacolare: a solo un'ora dalla capitale…

11 ore ago