Fiab lancia una campagna contro i ladri di biciclette

Sessantacinque anni fa il film Ladri di biciclette conquistava il mondo con una storia ricca di umanità, la storia di un imbianchino che attraversava la Roma del dopoguerra per ritrovare la bicicletta rubatagli, unico strumento per poter mantenere il tanto agognato lavoro da imbianchino.

Ora che la crisi erode i bilanci familiari, la bicicletta è tornata a essere utilizzata come un mezzo di trasporto, specialmente per brevi tragitti, al di sotto dei 10 chilometri. Molte persone, però, sono scoraggiate dai molti furti di cui le due ruote sono oggetto e ammettono di non utilizzare la bicicletta per il timore di restare a piedi o perché hanno già vissuto questa brutta esperienza.

La campagna inizierà fra il 16 e il 22 settembre, nella Settimana Europea della mobilità, con i volontari FIAB che premieranno chi transiterà in alcuni punti in sella alla propria bicicletta. Verranno consegnati anche alcuni questionari relativi alle problematiche del futuro e consultati i comuni, le prefetture e le associazioni per avere dati affidabili sull’entità del fenomeno.

Il convegno milanese del 21 novembre 2013 presenterà i dati raccolti nelle indagini sui furti, verranno distribuiti materiali informativi sul furto di biciclette ed esperti e addetti ai lavori illustreranno alcune misure con le quali contrastare il fenomeno.

Durante la campagna autunnale, FIAB distribuirà materiale informativo con i consigli e gli accorgimenti utili per evitare di restare a piedi. A conclusione del convegno verrà editato un quaderno tecnico sul team del furto e del suo contrasto.

Secondo le stime nel 2012, in Italia, sono state rubate 1,2 milioni di biciclette, un numero altissimo se si pensa che nello stesso periodo ne sono state immatricolate 1,75 milioni. Un dato netto, poiché nel lordo mancano tutti coloro che non denunciano il reato, secondo alcune stime addirittura il 70% dei derubati.

Via | FIAB

Foto © Getty Images

 

 

 

 

 

 

Davide Mazzocco

Giornalista e saggista, attivo sul web dal 2000 ha collaborato con numerose testate fra cui L'Unità, Narcomafie, La Nuova Ecologia, Slow Food, Terra, Alp, Ciclismo, Sport Week, Extratorino, Suden e Cinecritica. Fra i suoi libri più noti vi sono "Propaganda Pop", "Giornalismo online", "Giornalismo digitale" e "Storia del ciclismo". Ha co-diretto il documentario "Benvenuto Mister Zimmerman".

Published by
Davide Mazzocco
Tags: Biciclette

Recent Posts

RAEE, il destino nascosto dei tuoi dispositivi: come salvare il pianeta riciclando

Scopri come i RAEE possono diventare una risorsa preziosa e perché il loro riciclo è…

7 ore ago

Gli scarti dei carciofi sono l’elisir segreto che rivoluziona la tua skincare: tutto quello che puoi farci

Foglie dure e gambi non sono rifiuti: possono diventare decotti depurativi, tonici per il viso,…

9 ore ago

Rifiuti, rivoluzione totale: con questo sistema smart mai più errori di smistamento

Un progetto pilota mostra come l’AI possa ridurre la contaminazione nei rifiuti riciclabili e migliorare…

13 ore ago

Il set IKEA è il salva-disordine che fa sparire il caos: in super sconto una genialata per la casa

Avere sempre una casa al top, a partire proprio dall'arredamento, è il sogno di tutti.…

15 ore ago

Tutti dovrebbero avere una pallina di carta stagnola in bagno: il trucco miracoloso per un ambiente pulito

Un piccolo accorgimento con la carta alluminio può migliorare igiene, ordine e gestione degli odori…

16 ore ago