Isola di Budelli: per fermare la svendita oltre 52 mila firme con la petizione on line

E’ in corso una petizione on line ancora aperta su Change #salviamoBudelli che a oggi ha accumulato oltre 52 mila firme per impedire che l’isola venduta per 2,9 milioni di euro passi definitivamente nelle mani del banchiere neozelandese nuovo proprietario.

L’iniziativa parte dall’ex ministro per l’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, oggi presidente della Fondazione UniVerde che chiede che il Parco nazionale della Maddalena si faccia avanti con il diritto di prelazione e che renda l’Isola di Budelli un Bene comune. Tradotto: far si che sia il Parco a gestire per tutti l’accesso a questo museo naturale open air.

Perché qui ora la questione diventa: chi arriva per primo? Da un lato abbiamo la richiesta fatta da Pecoraro Scanio che include anche la possibilità per il Parco poi di gestire l’Isola, dall’altro lato abbiamo il miliardario neozelandese Michael Harte che ha incontrato i vertici del Parco, ovvero il presidente Giuseppe Bonanno che a La Nuova Sardegna ha così spiegato il progetto privato:

Dall’incontro di oggi abbiamo avuto modo di constatare che il nuovo proprietario di Budelli sia interessato alla conservazione dei luoghi, allo studio e alla conservazione della poseidonia e delle problematiche ecologiche dell’Isola, come il fungo patogeno che sta attaccando e ammazzando i ginepri. Ci ha illustrato la sua ipotesi di valorizzazione del sito, con la creazione di percorsi di approfondimento e osservazione delle bio-diversità.

In effetti c’è parità di intenti in un certo senso. Anche perché il miliardario neozelandese si è presentato come ambientalista convinto e dunque intenzionato a non toccare minimamente le bellezze naturali dell’Isola. Il che ci fa stare tranquilli? Affatto!

Budelli sotto la gestione privata potrebbe certamente essere trasformata in un museo rispettando vincoli ambientali rigorosi e messi proprio a protezione della spiaggia rosa per la sua unicità e bellezza. Ma ciò non toglie che resti poi sfruttata per l’imprenditoria privata, ovvero un prodotto e non patrimonio o Bene comune da condividere, come l’aria e l’acqua. E la differenza è notevole.

L’Ente Parco perciò ha ha evidenziato al miliardario neozelandese il progetto nato nel 2006 che si basa su percorsi strutturati per far conoscere l’isola e la spiaggia quali monumenti alla natura. Detto ciò Giueppe Bonanno ha anche specificato che sia lo Stato, sia la Regione Sardegna fino a gennaio 2014 possono avanzare il diritto di prelazione annullato nell’ultimo Patto di Stabilità.

Ecco nascere dunque la petizione on line promossa da Pecoraro Scanio che va ben oltre proponendo l’idea di una raccolta fondi pubblica:

Budelli è stata venduta a un prezzo irrisorio per un’isola di 1,60 km2 con oltre 12 km di costa, certamente dovuto ai rigorosi vincoli ambientali apposti per tutelare proprio l’unicità della spiaggia, un patrimonio unico al mondo. Il parco nazionale della Maddalena, ai sensi della Legge Quadro sulle Aree Protette (la legge n. 394 del 1991), può esercitare entro 90 giorni il diritto di prelazione, decidendo di comprare per lo stesso importo questo gioiello. Fino al 31 dicembre una norma impedisce agli enti pubblici di comprare immobili, persino nel caso in cui riescano a raccogliere donazioni private. Eppure, se al parco fosse consentito di promuovere una raccolta di fondi con la garanzia di acquisire davvero al patrimonio pubblico l’isola di Budelli, potremmo essere in tanti a contribuire.

Via | La Nuova Sardegna
Foto | Ravo86

Marina Perotta

Sono giornalista professionista dal 1996 e ho iniziato a scrivere per Nuova Stagione. A 20 anni inizio la collaborazione con Il Mattino di Napoli (come si diceva una volta da abusiva) per circa 4 anni. Divento giornalista praticante a Cronache del Mezzogiorno nel 1994 sotto la direzione di Gigi Casciello e in seguito, nel 1998 lavoro come caposervzio a Napoli Sera progetto di un quotidiano del pomeriggio di Roberto Tumbarello. Continuo a lavorare per Il Mattino fino al 2001 dove mi hanno spesso chiamata come redattore di prima nomina per le coperture estive. Nel frattempo coltivo collaborazioni con varie testate tra cui Cosmopolitan con la direzione di Patrizia Pontremoli. Dal 1997 al 2001 collaboro con l'Università l'Orientale di Napoli presso cui mi sono laureata in lingua e letteratura Hindi e Cinese, come responsabile per le lingue orientali per il laboratorio linguistico, per l'insegnamento delle lingue orientali a distanza grazie all'ausilio del web.Nel 2003 approdo al CNR ITD di Palermo per seguire un corso finanziato dalla Ue sulla formazione a distanza destinata alle PMI. (la mia pubblicazione in collaborazione con il prof. Paolo Maresca) Mi occupo anche della progettazione di CD multimediali sempre destinati alla formazione sulle nuove tecnologie per l'Asmez. E' il 2004. Nel 2007 inizio la collaborazione con Blogo.it scrivendo per Ecoblog.it dove scrivo di agricoltura, energia, ambiente, rinnovabili, nucleare e di nuovi stili di vita sostenibili. Dal 2008 al 2012 lavoro in RCS come coordinatore della moderazione delle pagine di Gazzetta.it coprendo con due team sia le pagine del quotidiano on line sia la community e il forum.Coordino in telelavoro circa 80 moderatori e due distinte community. Coordino per Splinder sempre in telelavoro la comunicazione con gli utenti. Da febbraio 2012 lavoro per Blogo.it come community manager coordinando i blog dell'area lifestyle e Donna.

Published by
Marina Perotta

Recent Posts

Gestione affitti a lungo termine: una soluzione eco-friendly

Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata un tema centrale in molti settori, compreso quello…

5 giorni ago

Arredare con personalità: idee per decorare la tua casa con oggetti funzionali

Decorare la propria casa è molto più che riempire spazi vuoti: è un modo per…

3 settimane ago

Attestato di prestazione energetica e il ruolo dei serramenti in alluminio

La necessità di migliorare le prestazioni e l’efficienza energetica delle nostre abitazioni è da tempo…

4 settimane ago

Milano Design Week 2025, l’innovazione sostenibile prende forma con “Essenze Geometriche”

PEFC Italia, partecipa al Fuorisalone di Milano 2025 con Essenze Geometriche, un progetto curato dall’architetto…

4 settimane ago

Energie rinnovabili: come valorizzare immobili e terreni con il fotovoltaico

Nonostante le politiche green siano al centro di discussioni e passibili di potenziali revisioni, l’energia…

1 mese ago

SUV elettrici: la rivoluzione della mobilità sostenibile

La mobilità sostenibile è presente e futuro del settore automobilistico. La crescente consapevolezza riguardo l'impatto…

1 mese ago