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La regione dell’Ontario sarà la prima in nord America a dire addio al carbone

Se il governo conservatore canadese è al momento uno dei peggiori nemici dell’ambiente, altrettanto non si può dire del governo liberale della provincia dell’Ontario, la più popolosa della nazione.

Come ha annunciato il suo primo ministro Kathleen Wynne, l’Ontario sarà la prima regione del Nord America ad essersi liberata dal carbone.

A breve verrà chiusa la centrale di  Nanticoke,  un tempo una delle principali emettitrici di CO2 di tutto il Canada. La centrale di Thunder Bay (attualmente ferma) verrà invece convertita a biomasse. L’ Ending Coal for Cleaner Air Act verrà approvato la prossima settimana per dare una base legislativa definitiva all’abbandono del carbone.

Secondo il governo dell’Ontario, il carbone stava costando 4,4 miliardi di dollari in danni sanitari, ambientali e finanziari.

«La nostra operazione di eliminare il carbone e investire nelle rinnovabili è la pià forte azione in tutto il Nord America per combattere i cambiamenti climatici», ha dichiarato Wynne, ed ha perfettamente ragione.

Si spera ciò costituisca in incentivo per il grande vicino del Canada, dal momento che le centrali a carbone USA contribuiscono terribilmente ad inquinare l’atmosfera.

EcoAlfabeta

Marco Pagani, Fisico e docente di Matematica e Fisica, attualmente svolge un Dottorato di Ricerca in Scienze Agrarie, Ambientali e Alimentari presso l'Università di Bologna. Si interessa di problematiche ambientali da lungo tempo dopo aver letto molti anni fa "Il cerchio da chiudere" di Barry Commoner, "Il punto di svolta" di Fritjof Capra e "La convivialità" di Ivan Illich. Su questi problemi ha organizzato diversi corsi e seminari coinvolgendo docenti universitari e rappresentanti della società civile. E' autore di pubblicazioni su temi scientifici e ambientali; in collaborazione con Ugo Bardi si è occupato del picco dei minerali, argomento che ha trattato anche nel libro "La vita dopo il petrolio" curato da Pietro Raitano e Gianluca Ruggero. Ha tenuto diversi corsi e seminari sui costi energetici dell'agricoltura, sull'impronta agricola-alimentare e sulla misura del consumo di territorio. E' socio ASPO e WWF, ha dato vita a un GAS (Gruppo di Acquisto Solidale), simpatizza e sostiene attivamente la Rete per la decrescita e il movimento Stop al consumo di territorio. Prim di confluire in Ecoblog, dal 2006al 2012 ha curato il blog ambientale EcoAlfabeta, di cui ora conserva il nickname. Dal giugno 2011 è Consigliere Comunale a Novara. Ama le scienze, la lettura, la scrittura, i viaggi, la montagna, la bicicletta, la musica, la cucina, la compagnia degli amici e della sua famiglia, la pace e l'intelligenza creativa.

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