Categories: AlimentazioneAnimali

Mangiare pollo trattato con antibiotici ci rende resistenti ai farmaci?

Il Centro per la Scienza e l’Ambiente, associazione no profint indiana ha condotto uno studio sulla presenza degli antibiotici nella carne di pollo. Ebbene nel 40% dei campioni di pollo acquistati a New Delhi ha riscontrato la presenza di residui dei farmaci. La scoperta evidenzia la necessità di migliorare gli standard di settore e sebbene la quantità di antibiotici presente in ogni campione non fosse molto elevata, ha destato comunque preoccupazione tra gli esperti. Infatti a poter subire le conseguenze più pesanti sarebbero i consumatori regolari arrivando a sviluppare uan forma di resistenza agli antibiotici. In altre parole, mangiare pollo contenente tracce di questi farmaci nel corso di un lungo periodo di tempo potrebbe renderci immuni agli antibiotici prescritti per il trattamento di malattie comuni.

Lo scorso anno alla medesima conclusione giungeva l’inchiesta pubblicata da Altroconsumo che evidenziava:

Abbiamo analizzato 250 campioni di petti di pollo, cercando alcuni particolari batteri (della famiglia Enterobatteriacea), più inclini di altri a sviluppare un meccanismo di resistenza agli antibiotici. Li abbiamo trovati nell’84% dei 45 campioni comprati in Italia, a Milano e a Roma. I risultati del nostro test dimostrano che il problema della resistenza agli antibiotici è molto diffuso ed è strettamente legato al tema della sicurezza alimentare: occorre migliorare il monitoraggio dell’uso di questi medicinali in ambito veterinario con sistemi di sorveglianza più severi.

Riferisce il dottor Devi Shetty chirurgo cardiaco a Bangalore che ha condotto uno studio sulla resistenza agli antibiotici presso il suo ospedale, che circa il 10% dei pazienti che ha analizzato sono risultati immuni agli antibiotici:

Queste sono persone non hanno mai preso un antibiotico prima poiché vivono in villaggi rurali e dunque abbiamo iniziato a pensare che la causa era da ricercarsi nel cibo di cui si nutrono. Se si sta mangia pollame su base giornaliera allora il rischio diventa più elevato.

Oggi sappiamo già che il trattamento di malattie mortali come la sepsi, polmonite e tubercolosi con fluorochinoloni (antibiotici sviluppati proprio contro le forme di resistenza) sta diventando difficile, perché i microbi che causano queste malattie stanno diventando sempre più resistenti. Nonostante ciò però da parte degli allevatori sembra non esserci nessuna remora nell’uso abbondante e continuo dei farmaci sul pollame.

Con l’approvazione dell’accordo TTIP rischiamo di trovarci altro pollo allevato con metodi intensivi proveniente dagli Usa peraltro disinfettato con il cloro.

Ma veniamo ai consigli per difenderci come consumatori. La prima scelta riguarda l’acquisto di polli provenienti da allevamenti biologici e dunque cresciuti all’aperto e nei tempi previsti per la loro naturale maturazione, ossia 6-8 mesi. Il punto è che questa carne non la si trova a basso prezzo quindi per una sana alimentazione conviene sceglierla a patto che la si consumi in maniera moderata. Certamente una scelta etica prevede invece che sia totalmente eliminata assieme alla carne rossa e a ogni derivato animale preferendo la dieta vegana, più salutare e rispettosa del Pianeta.

Via | Times Of India
Foto | Down to Earth, CSE@facebook

Marina Perotta

Sono giornalista professionista dal 1996 e ho iniziato a scrivere per Nuova Stagione. A 20 anni inizio la collaborazione con Il Mattino di Napoli (come si diceva una volta da abusiva) per circa 4 anni. Divento giornalista praticante a Cronache del Mezzogiorno nel 1994 sotto la direzione di Gigi Casciello e in seguito, nel 1998 lavoro come caposervzio a Napoli Sera progetto di un quotidiano del pomeriggio di Roberto Tumbarello. Continuo a lavorare per Il Mattino fino al 2001 dove mi hanno spesso chiamata come redattore di prima nomina per le coperture estive. Nel frattempo coltivo collaborazioni con varie testate tra cui Cosmopolitan con la direzione di Patrizia Pontremoli. Dal 1997 al 2001 collaboro con l'Università l'Orientale di Napoli presso cui mi sono laureata in lingua e letteratura Hindi e Cinese, come responsabile per le lingue orientali per il laboratorio linguistico, per l'insegnamento delle lingue orientali a distanza grazie all'ausilio del web.Nel 2003 approdo al CNR ITD di Palermo per seguire un corso finanziato dalla Ue sulla formazione a distanza destinata alle PMI. (la mia pubblicazione in collaborazione con il prof. Paolo Maresca) Mi occupo anche della progettazione di CD multimediali sempre destinati alla formazione sulle nuove tecnologie per l'Asmez. E' il 2004. Nel 2007 inizio la collaborazione con Blogo.it scrivendo per Ecoblog.it dove scrivo di agricoltura, energia, ambiente, rinnovabili, nucleare e di nuovi stili di vita sostenibili. Dal 2008 al 2012 lavoro in RCS come coordinatore della moderazione delle pagine di Gazzetta.it coprendo con due team sia le pagine del quotidiano on line sia la community e il forum.Coordino in telelavoro circa 80 moderatori e due distinte community. Coordino per Splinder sempre in telelavoro la comunicazione con gli utenti. Da febbraio 2012 lavoro per Blogo.it come community manager coordinando i blog dell'area lifestyle e Donna.

Published by
Marina Perotta

Recent Posts

Non mangiare le fette biscottate a colazione: il motivo è molto serio

Le fette biscottate sono un’abitudine comune a colazione, ma possono contenere zuccheri nascosti e pochi…

1 ora ago

Se non vuoi pagare centinaia di euro per un lettino fai attenzione: queste spiagge sono molto costose ma molti entrano e non lo sanno

Nel 2025 i costi per una giornata in spiaggia crescono in molte zone d’Italia: il…

3 ore ago

Non serve volare in Africa: c’è un deserto mozzafiato a due passi da Roma che nessuno conosce

Non serve attraversare continenti per ammirare un paesaggio desertico spettacolare: a solo un'ora dalla capitale…

5 ore ago

A luglio ti tolgono l’Assegno di Inclusione, ma puoi rinnovarlo: ti spieghiamo come fare

A luglio 2025 scatta la sospensione dell’Assegno di Inclusione per chi ha iniziato a percepirlo…

6 ore ago

Le zanzariere saranno sempre sporche se non usi questo metodo: il prodotto magico

Come si pulisce bene la zanzariera? Lo sporco resterà sempre se non usi questa vecchia…

16 ore ago

Capelli pieni di sale e sabbia, solo così ti salvi: fai questa applicazione prima dello shampoo, vedrai che risultati

Dopo una giornata in spiaggia, un rimedio naturale per nutrire la chioma dopo sole, sale…

19 ore ago