
BUTTONWILLOW, CA - MARCH 22: Gas is flared as waste from the Monterey Shale formation where gas and oil extraction using hydraulic fracturing, or fracking, is on the verge of a boom on March 22, 2014 near Buttonwillow, California. Critics of fracking in California cite concerns over water usage and possible chemical pollution of ground water sources as California farmers are forced to leave unprecedented expanses of fields fallow in one of the worst droughts in California history. Concerns also include the possibility of earthquakes triggered by the fracking process which injects water, sand and various chemicals under high pressure into the ground to break the rock to release oil and gas for extraction though a well. The 800-mile-long San Andreas Fault runs north and south on the western side of the Monterey Formation in the Central Valley and is thought to be the most dangerous fault in the nation. Proponents of the fracking boom saying that the expansion of petroleum extraction is good for the economy and security by developing more domestic energy sources and increasing gas and oil exports. (Photo by David McNew/Getty Images)
Niente fracking in territorio italiano. È questa la decisione presa dalla commissione Ambiente alla Camera che quest’oggi ha dato l’ok a un emendamento al collegato Ambientale che istituisce il divieto di fracking in Italia, la tecnica di fratturazione delle rocce per la ricerca di idrocarburi, in particolare gas.
La fratturazione idraulica del sottosuolo è una pratica ormai ampiamente diffusa, ma in prossimità di numerosi centri di estrazione si sono verificate scosse telluriche di notevole entità. Negli Stati Uniti sono nati dal basso numerosi movimenti di opposizione a questa tecnica, nella quale il presidente Barack Obama vede una delle principali exit strategy dalla dipendenza dalle fonti fossili.
In Italia una norma specifica sul fracking non c’era e la discussione del testo chiuso quest’oggi andrà in Aula a metà settembre. L’idea di base è quella di tutelare falde acquifere e sottosuolo dalle conseguenze della fratturazione idraulica e la norma in questione è “un’integrazione al codice ambientale”.
Nel nostro paese si è iniziato a parlare del fracking dopo il sisma avvenuto in Emilia Romagna. Dopo il terremoto del maggio 2012, alcuni ambientalisti ipotizzarono che vi fosse un rapporto di causa-effetto fra le scosse e l’utilizzo della fratturazione idraulica nella Pianura Padana.
Il Ministero dello Sviluppo economico ha tenuto a precisare come nel decreto “Sblocca Italia” approvato venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri non sia inserita alcuna norma “che autorizzi l’estrazione di shale gas”.
Via | Repubblica