E’ stata pubblicata l’enciclica sull’ambiente di Papa Francesco “Laudato Si’“, ecco il testo completo ed ufficiale.
16 giugno 2015, ore 12:40 – Le 191 pagine del testo dell’enciclica “Laudato Si” sono state pubblicate in anteprima mondiale dal settimanale L’Espresso, anche se non costituiscono la versione finale e ufficiale dell’Enciclica, che invece uscirà fra tre giorni.
L’Encliclica, composta da un’introduzione, sei capitoli e due preghiere conclusive. Di seguito proponiamo la bozza completa:
L’Enciclica verde di Papa Francesco rappresenta un punto di svolta anche nelle politiche ambientali promosse dalla Chiesa cattolica, che si rifà al Cantico delle Creature per avvalorare la tesi che la bellezza del creato sia solo consegnata momentaneamente alla custodia degli uomini, e non regalata alla cupidigia di risorse naturali, suolo, spazi ambientali. Come evidenzia il quotidiano The Economist questa mattina il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha incontrato il Pontefice, lo scorso aprile, e condiviso la sua “crescente preoccupazione per l’esito del vertice di Parigi di dicembre, sul cambiamento climatico”; quell’appuntamento internazionale, considerato come l’ultima possibilità per un accordo globale per la gestione delle emissioni di carbonio e impostare un limite per l’aumento delle temperature, è stato marchiato da più parti come “fondamentale”, anche da chi come Naomi Klein si è sempre detta critica su tali kermesse internazionali.
Nel testo Francesco si sofferma ad analizzare tutti i fenomeni con i quali si sta danneggiando il creato, sottolineando come il corpo umano e l’ambiente siano “doni di Dio” da tutelare, conservare, proteggere incondizionatamente.
Il prossimo 18 giugno verrà pubblicata la nuova enciclica di Papa Francesco, la prima scritta interamente dal Santo Padre argentino, nella quale il Pontefice parlerà di ambiente e tutela ambientale: a confermare quella che nei giorni scorsi era solo un’indiscrezione è stata la Sala Stampa Vaticana, che ieri in un comunicato ha annunciato l’imminente pubblicazione dello scritto papale.
Secondo indiscrezioni editoriali, in questo caso non confermate dal Vaticano, il titolo dell’enciclica dovrebbe essere “Laudato sii”, ripreso dal Cantico di san Francesco. Sin dall’inizio, già nella scelta del nome secondo i vaticanisti più esperti, Francesco ha dato grande attenzione e risalto alle tematiche ambientali: come ha raccontato lui stesso pochi giorni dopo la salita al soglio pontificio la linea che Bergoglio intende mantenere per il suo pontificato è quella di insistere con “tutela del creato”.
Sul conteunto dell’enciclica lo stesso Papa ha anticipato qualcosa lo scorso gennaio, sull’aereo durante il viaggio in Sri Lanka e Filippine, usando parole forti: il ricordo di Hiroshima, la delusione della conferenza sul clima svoltasi a Lima, la speranza per il cruciale appuntamento di Parigi, in agenda il prossimo autunno, chiedendo che il mondo mostri maggiore “coraggio” per attuare politiche ambientali forti e realmente efficaci per la salvaguardia “del creato” e per invertire l’attuale trend negativo.
Dopo quel viaggio Francesco, lo scorso 2 marzo, ha voluto la presentazione in Vaticano della REPAM, rete ecclesiale panamazzonica, perché la iniziativa avesse maggiore visibilità e sostegno internazionale.
Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata un tema centrale in molti settori, compreso quello…
Decorare la propria casa è molto più che riempire spazi vuoti: è un modo per…
La necessità di migliorare le prestazioni e l’efficienza energetica delle nostre abitazioni è da tempo…
PEFC Italia, partecipa al Fuorisalone di Milano 2025 con Essenze Geometriche, un progetto curato dall’architetto…
Nonostante le politiche green siano al centro di discussioni e passibili di potenziali revisioni, l’energia…
La mobilità sostenibile è presente e futuro del settore automobilistico. La crescente consapevolezza riguardo l'impatto…