
(FILES) Picture of monarch butterflies (Danaus plexippus) taken on March 18, 2008 in the Oyamel forest at El Rosario sanctuary in Angangueo, state of Michoacan, Mexico. Unesco has declared on July 7, 2008 as World Heritage 56,000 hectares of the state of Michoacan, western Mexico, where every year from October to March 20 million of Monarch butterflies set their home to breed after travelling more than 4,500 kilometres from the United States and Canada. AFP PHOTO/Luis ACOSTA (Photo credit should read LUIS ACOSTA/AFP/Getty Images)
Quella della farfalla monarca (Danaus plexippus) è una delle più straordinarie migrazioni conosciute. La farfalla più conosciuta d’America, nominata “insetto nazionale” nel 1989, possiede una resistenza al volo davvero invidiabile visto che si è riusciti a monitorare un esemplare capace di percorrere 2112 km in 46 giorni.
Questa sua incredibile resistenza consente alla farfalla di coprire, alla fine dell’estate e all’inizio dell’autunno la distanza che separa gli Stati Uniti Occidentali dalla California o il Canada Meridionale e gli Stati Uniti Centrali e Orientali da una valle situata in Messico, a 3000 metri, nella quale si concentrano circa 14 milioni di farfalle in appena un ettaro e mezzo di superficie.
Negli scorsi giorni migliaia di esemplari della farfalla hanno fatto sosta nel Wendy Park di Cleveland, in Ohio. Molti amanti della natura sono accorsi da tutto lo Stato per godersi uno spettacolo eccezionale: queste farfalle sono piuttosto difficili da avvistare, anche perché la loro popolazione è in continua diminuzione.
La prossima primavera la stessa rotta verrà percorsa a ritroso e così via, sempre inseguendo le temperature che consentono la sopravvivenza di queste farfalle dalla colorazione arancione e nera.