Categories: Cronaca ambientale

Un cacciatore ha ucciso l’elefante più grande dello Zimbabwe

Chissà se anche questo caso susciterà le fortissime reazioni seguito all’uccisione del leone Cecil da parte del dentista americano. Di sicuro le premesse ci sono tutte, visto che se in quel caso si trattavo di uno dei simboli del parco nazionale in cui il leone viveva, questa volta a essere ucciso è stato l’elefante più grande di tutto lo Zimbabwe, il più grande avvistato da 30 anni a questa parte.

Importante differenza, però, è che se nel caso dell’uccisione di Cecil c’erano molti sospetti sulla legalità dell’azione (tanto più che il leone viveva all’interno di un parco nazionale), in questo caso non ci sono dubbi sul fatto che la caccia sia stata compiuta legalmente. Il cacciatore tedesco avrebbe pagato 53mila euro per ottenere i permessi di caccia, cui sono seguite tre settimane di giri e appostamenti assieme a una guida del luogo. Inizialmente, l’obiettivo era di uccidere tutti i grossi animali selvatici africani: leone, bufalo, elefante, rinoceronte, leopardo; per il momento ci si è fermato al solo elefante.

Non un elefante qualunque però, ma un maschio di oltre 50 anni, le cui sole zanne pesavano più di 50 chili; dalle dimensioni talmente ingenti da venir definito “molto raro” dall’associazione Zimbabwe Conservation Task Force: “Solo un esemplare su 15mila è così maestoso”.

E adesso l’associazione chiede che, una volta scoperta l’identità dell’uomo, il cacciatore possa subire la “stessa gogna mediatica riservata a chi ha ucciso il leone Cecil”. Anche per evidenziare l’ipocrisia delle leggi: “Se un uomo del posto uccide un elefante per sfamare la sua famiglia richia dai 5 ai 15 anni di prigione. Se invece un cacciatore straniero benestante uccide un esemplare così bello, non solo non rischia nulla ma può anche portarsi il trofeo a casa”.

Andrea S.

Messa in tasca la laurea in Comunicazione Politica alla Statale, ho iniziato a lavorare saltando da un posto all'altro nelle veci di giornalista, redattore, editor, web-editor, blogger: l'importante è che abbia a che fare con la parola scritta.

Published by
Andrea S.

Recent Posts

In Italia c’è un un’oasi segreta, considerata la più bella del mondo: un parco fantastico che si trova a due passi da casa

Il Giardino di Ninfa, vicino a Cisterna di Latina, è aperto solo in primavera ed…

2 ore ago

Scaldarsi in inverno senza riscaldamento si può, i metodi che sorprendono ma funzionano davvero

I metodi per riscaldarsi senza termosifoni sono diversi: tutti sistemi alternativi e low cost che…

4 ore ago

Le bottiglie di plastica cambiano ancora, dopo il tappo non rimovibile un’altra modifica: come saranno

Una nuova direttiva europea trasforma il settore del packaging: meno plastica vergine, più riciclo e…

5 ore ago

Latte Eurospin, sapete chi lo produce? È uno dei marchi più famosi in assoluto

Il latte più venduto del discount Eurospin non arriva da un’azienda sconosciuta ma da un…

7 ore ago

Bagno freddo? Il trucco furbo e geniale per scaldarlo senza accendere termosifoni

Riscaldare il bagno in modo sostenibile è possibile: scopri le soluzioni innovative che offrono comfort…

10 ore ago

Tutti lo fanno ma è sbagliato: il gesto che trasforma il tagliere in un nido di batteri

Il tagliere è uno degli utensili più usati in cucina, ma se non lo pulisci…

11 ore ago