Categories: news

Cinemabiente 2016: quattro racconti dell’Italia

[blogo-gallery id=”164048″ layout=”photostory”]

Nella prima giornata di Cinemambiente 2016 sono stati proiettati quattro cortometraggi italiani inseriti nella categoria non competitiva Panorama cortometraggi.

Quattro brevi film formalmente molto diversi fra loro, ma uniti dalla volontà di accendere i riflettori su realtà poco conosciute del nostro Paese.

Don’t Break the Earth That Loves you di Gerardo Schiavone si svolge a Matera e immagina un futuro distopico nel quale un’umanità priva di occhi e completamente automatizzata è assoggettata al controllo di una multinazionale petrolifera e non è più ormai neanche in grado di percepire l’infernale paesaggio, devastato e pestilenziale, in cui è costretta a vivere. Un corto perturbante che cita Essi vivono di John Carpenter.

L’isola del sole nero di Andrea Arena concentra la propria attenzione sulla Sardegna, territorio che vanta il triste primato della maggior superficie di territorio contaminato in Italia. Questo a causa dello sviluppo dell’industria petrolchimica negli anni Sessanta: una scelta dal pesante impatto ambientale sulla vita delle comunità locali, ma fortemente voluta dalla classe politica regionale. Un doc breve e incisivo su un paradiso perduto che ha soffocato la propria vocazione agricola e turistica.

[blogo-video id=”164031″ title=”l’Isola del Sole Nero – Trailer” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.ecoblog.it/c/c9f/maxresdefault-jpg.png” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=5DO8sF0lkXs” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY0MDMxJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC81RE84c0YwbGtYcz9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE2NDAzMXtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY0MDMxIC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY0MDMxIGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]

Marine Rubbish – Una sfida da condividere di Cecilia Cinelli racconta l’inquinamento marino che colpisce sempre di più le coste italiane. È il caso dei cosiddetti marine litter, rifiuti antropogenici spiaggiati nella zona ricca di parchi marini compresa fra Toscana, Liguria e Francia e nota come «santuario dei cetacei». Due le strade da percorrere una educativa e culturale, l’altra tecnologica, implementando l’utilizzo dei materiali biodegradabili.

[blogo-video id=”164030″ title=”Marine Rubbish – Trailer” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.ecoblog.it/0/07f/hqdefault-jpg.png” thumb_maxres=”0″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=9RqeXu7vmds” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY0MDMwJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC85UnFlWHU3dm1kcz9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE2NDAzMHtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY0MDMwIC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY0MDMwIGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]

Monte Inferno è il più breve (appena 6 minuti) ma il più convincente dei quattro cortometraggi. Con uno stile molto raffinato, il doc di Patrizia Santangeli racconta l’accumulo di rifiuti, anche tossici, iniziato negli anni Settanta e proseguito fino a oggi a Borgo Montello, in provincia di Latina. Le falde acquifere sono inquinate, così come il fiume Astura che costeggia la montagna per arrivare al mare, con conseguenze, anche economiche, molto gravose per l’intero territorio. Don Cesare Boschin – che denunciò le attività illecite – fu ucciso dalla camorra il 29 marzo 1995 e ancor oggi gli abitanti della zona fanno i conti con i danni all’ambiente, alla salute delle persone e all’economia locale.

[blogo-video id=”164029″ title=”Monte Inferno – Trailer” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.ecoblog.it/3/32a/hqdefault-jpg.png” thumb_maxres=”0″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=azPc9B9eBfw” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY0MDI5JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC9helBjOUI5ZUJmdz9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE2NDAyOXtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY0MDI5IC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY0MDI5IGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]

Via | Cinemambiente

Davide Mazzocco

Giornalista e saggista, attivo sul web dal 2000 ha collaborato con numerose testate fra cui L'Unità, Narcomafie, La Nuova Ecologia, Slow Food, Terra, Alp, Ciclismo, Sport Week, Extratorino, Suden e Cinecritica. Fra i suoi libri più noti vi sono "Propaganda Pop", "Giornalismo online", "Giornalismo digitale" e "Storia del ciclismo". Ha co-diretto il documentario "Benvenuto Mister Zimmerman".

Recent Posts

Pulizie generali in casa: sai da quale stanza partire? Si comincia proprio da questa

L'importanza di iniziare dalle giuste stanze durante le pulizie generali. Dal più critico al più…

2 ore ago

Mai più rigidità al collo: il trucco del cuscino che funziona davvero

Dolore, tensione e mal di testa al mattino possono dipendere da un cuscino sbagliato: ecco…

4 ore ago

Addio al petrolio: questa scoperta segna una svolta decisiva per il futuro del pianeta

Petrolio, una scoperta decisiva segna una svolta per il futuro del pianete e rivela che…

6 ore ago

Altro che balconi tristi in inverno: metti queste 3 piante e avrai un verde meraviglioso anche col freddo

Non serve rinunciare al verde nei mesi freddi: ciclamini, azalee e camelie trasformano il balcone…

8 ore ago

Il metodo per pulire (perfettamente) la griglia del piano cottura: lo sporco va via in un attimo

Con solo aceto, bicarbonato e un semplice sacchetto di plastica puoi far tornare la griglia…

10 ore ago

Basta radiatori, stufe e pellet: questa soluzione riscalda il doppio e consuma 5 volte meno

Una tecnologia innovativa sta rivoluzionando il modo di scaldare le abitazioni italiane: meno sprechi, più…

11 ore ago