Bambina accanto a un’abitazione dotata di impianto fotovoltaico - www.ecoblog.it
Un esempio è “smartphone”, ossia i nostri telefoni, che non servono più solamente a telefonare, bensì sono diventati delle vere e proprie interfacce con cui restare connessi con tutto il mondo.
Probabilmente avrete sentito parlare anche di “smart home”, le case intelligenti, dove la domotica ha portato a un nuovo livello di controllo, gestione e organizzazione. L’idea di smart home si unisce a quella di casa autosufficiente energeticamente, una realtà diventata possibile grazie ai moderni impianti fotovoltaici, che utilizzano la luce del Sole per generare energia elettrica.
Oggi vivere in maniera al tempo stesso sia intelligente che sostenibile è ormai alla nostra portata.
Il concetto di smart home è strettamente legato allo sviluppo della domotica, ossia a tutti quei software e dispositivi che consentono di gestire e controllare la propria abitazione da remoto, ad esempio attraverso una app per smartphone.
La domotica può essere applicata ad un gran numero di ambiti, basta pensare all’utilità che può avere con i sistemi di climatizzazione. Controllare da remoto il riscaldamento può essere molto utile in inverno: si può accendere l’impianto poco prima di rientrare, in modo tale da trovare un buon tepore senza la necessità di tenere i riscaldamenti accesi per tutta la giornata. Lo stesso vale in estate con il condizionatore. Grazie ai dispositivi smart è anche possibile programmare delle specifiche routine, in modo tale che gli impianti si accendano, si spengano e cambiano le impostazioni in automatico, in base all’orario.
Ci sono molte altre soluzioni smart che si possono integrare dentro un’abitazione, come ad esempio un sistema centralizzato che permetta di gestire le tapparelle. Anche in questo caso è possibile programmarle: pensate a quanto può essere piacevole svegliarsi dolcemente, con la luce del Sole che ad un certo orario inizia a filtrare dalle proprie finestre.
Con le smart home si possono controllare molto meglio i propri consumi. Un esempio lo abbiamo già visto nel paragrafo precedente, quando abbiamo parlato degli impianti di climatizzazione. Con una gestione intelligente si può spendere molto meno sia per riscaldare, sia per rinfrescare gli ambienti.
Per ottenere risultati davvero convenienti la smart home non basta. La soluzione ideale è quella di installare un impianto fotovoltaico, che grazie a degli appositi pannelli riesca a trasformare l’energia solare in elettricità. Gli attuali impianti fotovoltaici sono molto efficienti, e riescono a produrre notevoli quantità di energia.
Grazie a questi impianti si può alimentare l’impianto elettrico domestico, e attraverso appositi accordi è anche possibile scambiare con la rete elettrica nazionale l’energia in eccesso, ottenendo dei benefici economici.
Gli impianti fotovoltaici consentono di ridurre la propria dipendenza energetica attraverso l’autoproduzione. I risultati possono variare in base a diversi fattori, come la stagione dell’anno, la grandezza dei pannelli e molto altro. Nonostante ciò si riesce a ottenere una produzione energetica media abbastanza elevata.
Il nostro consiglio è quello di parlarne con degli esperti del settore, per valutare se la vostra abitazione abbia tutte le caratteristiche adatte per installare un impianto efficiente e conveniente.
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