
ISEE, se ce l'hai sotto questa soglia lo Stato ti "deve" un sacco di soldi (e non lo sai) - ecoblgo.it
Se il tuo ISEE è così puoi accedere a un mondo di agevolazioni, bonus e sconti: ecco tutto quello che forse nessuno ti ha mai detto.
Non tutti sanno che avere un ISEE basso può aprire le porte a tantissimi benefici economici anche se si è proprietari della propria casa. Sì, proprio così, il possesso di un’abitazione non ti esclude da contributi, detrazioni e sconti. Anzi, lo Stato ha previsto diverse misure pensate per aiutare chi, nonostante la casa di proprietà, fatica ad arrivare a fine mese.
Il problema? In tanti non ne sono a conoscenza e si lasciano scappare opportunità che farebbero davvero comodo. Vediamo insieme cosa prevede la legge e quali sono i principali bonus a cui potresti avere diritto.
ISEE sotto i 15.000 euro? Questi soldi ti spettano
Chi ha un ISEE inferiore a 15.000 euro rientra nella fascia considerata a basso reddito, e può quindi accedere a una lunga lista di agevolazioni fiscali. Tra i più importanti abbiamo il bonus ristrutturazione edilizia non solo per chi affitta. Anche i proprietari (compresi nudi proprietari, usufruttuari e persino i familiari conviventi) possono detrarre il 50% delle spese sostenute per migliorare casa, fino a un tetto massimo di 96.000 euro.

Bonus mobili ed elettrodomestici se ristrutturi casa, puoi acquistare mobili e grandi elettrodomestici con detrazione al 50%, un grande aiuto per rinnovare casa senza spendere una fortuna. Anche chi ha la casa di proprietà può accedere al cosiddetto “Ecobonus” o “Sismabonus”, con sconti fino al 65% per interventi che migliorano l’efficienza o la sicurezza dell’abitazione. Ma oltre a questo chi ha un ISEE basso può chiedere agevolazioni sulla Tari o l’esenzione IMU, a seconda del tuo Comune. Spesso basta presentare domanda annuale e allegare l’ISEE per ottenere uno sconto notevole sulle imposte locali.
Accedere ai bonus sociali su luce, gas e acqua, pensati per alleggerire le bollette delle famiglie più fragili. Questi aiuti vengono spesso applicati automaticamente, ma è sempre meglio verificare con il proprio fornitore o tramite CAF. Sospendere o rivalutare il mutuo, in caso di perdita del lavoro, problemi di salute o altre emergenze, è possibile chiedere la sospensione temporanea delle rate del mutuo, anche se la casa è già tua.
Se hai figli a carico, potresti avere accesso a contributi scolastici, borse di studio o rimborsi per l’acquisto di libri e materiale scolastico. Questi fondi sono spesso gestiti da Comuni e Regioni, ma sono destinati a famiglie con ISEE basso, indipendentemente dalla proprietà della casa.