
In queste città compri casa al mare al prezzo di un bilocale vivi in veri paradisi -ecoblog.it
Acquistare una casa al mare resta un sogno per molti, ma con l’aumento dei prezzi nelle località balneari italiane spesso questo desiderio sembra diventare difficile da realizzare.
Tuttavia, esistono ancora mercati immobiliari costieri dove è possibile trovare occasioni interessanti, anche a prezzi paragonabili a quelli di un bilocale in città. In particolare, alcune aree meridionali offrono condizioni vantaggiose per chi vuole investire in una seconda casa al mare senza rinunciare alla qualità della vita.
Secondo i dati più recenti del Gruppo Tecnocasa, nel complesso le abitazioni nelle zone di mare in Italia hanno registrato un incremento medio dei prezzi di circa l’1,5% nell’ultimo anno. Parallelamente cresce l’interesse degli acquirenti stranieri, che rappresentano ormai il 15,7% delle compravendite nelle località costiere, in aumento rispetto al 13,5% del 2023. Questo trend dimostra come la domanda per case al mare italiane sia in espansione, spinta dall’attrattiva internazionale.
Prezzi in aumento nelle località marine, ma non ovunque
Tuttavia, non tutte le aree seguono questa tendenza al rialzo. Una regione in particolare si distingue per il calo dei prezzi degli immobili nelle località balneari: la Calabria. Qui i valori sono diminuiti mediamente dell’1,4%, un dato significativo che apre scenari di investimento interessanti per chi cerca una seconda abitazione a prezzi contenuti.

La Calabria si conferma una meta dove il rapporto qualità-prezzo degli immobili è ancora favorevole. In provincia di Catanzaro, ad esempio, i prezzi si sono ridotti del 4,7%, mentre in provincia di Crotone la diminuzione è addirittura dell’8,3%. Anche in provincia di Cosenza si registra un leggero calo, pari allo 0,8%, mantenendo comunque valori accessibili.
Un esempio concreto arriva da Montepaone Lido, dove si possono acquistare appartamenti in condomini risalenti agli anni Settanta e Ottanta con prezzi che variano tra i 1.400 e i 2.000 euro al metro quadro, con i costi più elevati per le unità fronte mare. A Montauro Lido, sempre nel Catanzarese, sono disponibili nuove costruzioni a circa 2.000 euro al metro quadro, anche se un po’ più distanti dalla costa.
Questi numeri evidenziano come la Calabria rappresenti un’opportunità reale per chi desidera una casa al mare senza investire cifre eccessive, con la possibilità di godere di paesaggi incontaminati e di un ambiente ancora poco inflazionato dal turismo di massa.
Chi invece vive nel Nord Italia e preferisce acquistare una casa al mare più vicina, può considerare alcune aree della Liguria e dell’Emilia Romagna, dove il mercato è più stabile ma offre occasioni interessanti.
In Liguria, l’aumento medio dei prezzi si attesta intorno allo 0,8%, con differenze tra le province: Genova fa segnare un +2,2%, mentre Imperia, La Spezia e Savona sono più contenute con incrementi dello 0,4%. Questa variazione territoriale permette di individuare zone dove il prezzo resta più accessibile pur mantenendo la qualità del contesto marino.
Nell’Emilia Romagna, Riccione si presenta come un buon punto di riferimento per investimenti immobiliari, con prezzi in leggero calo dopo un periodo di forte crescita. Chi non cerca necessariamente una casa fronte mare o con vista panoramica può trovare occasioni vantaggiose. È importante sottolineare che molte persone scelgono di acquistare in queste località per affittare durante la stagione estiva: in agosto una settimana può arrivare a costare fino a 2.000 euro. Questo fenomeno però rende più difficile per residenti e lavoratori trovare soluzioni abitative a prezzi contenuti.