
Come si richiede, e chi rilascia, il contrassegno per i disabili - Ecoblog.it
Perché controllare il verbale 104: se c’è questa annotazione hai diritto al contrassegno per i disabili, è fondamentale.
Il contrassegno per persone con disabilità rappresenta uno strumento fondamentale per agevolare la mobilità di chi ha difficoltà motorie o è non vedente.
In Italia, questo pass consente l’accesso e la sosta in aree normalmente vietate, offrendo una tutela contro le sanzioni previste dal Codice della strada. È importante però conoscere i requisiti aggiornati per ottenerlo, soprattutto in relazione alle certificazioni mediche richieste, come il verbale della legge 104/92 con l’annotazione specifica necessaria.
Come ottenere il contrassegno per i disabili
Il contrassegno viene rilasciato dal Comune di residenza, tramite un provvedimento autorizzatorio firmato dal sindaco, in conformità agli articoli 188 del Codice della strada e 381 del relativo regolamento di esecuzione. È un permesso personale, valido per cinque anni, anche in caso di disabilità permanente, e può essere rinnovato alla scadenza. Nel caso di invalidità temporanea, viene concesso per un periodo limitato, a seguito di specifica certificazione medica. Per ottenere il contrassegno, è indispensabile che il verbale della legge 104 contenga l’annotazione che attesta la riduzione o l’impossibilità di deambulazione o la cecità totale.
Questa certificazione viene rilasciata dall’Ufficio di medicina legale dell’Azienda sanitaria locale (ASL). La domanda deve essere presentata gratuitamente al sindaco, allegando la documentazione medica che ne comprova l’idoneità. Da ormai più di un decennio, in Italia è in uso il contrassegno europeo di parcheggio per persone con disabilità, caratterizzato da un tagliando rettangolare azzurro chiaro con il simbolo internazionale della sedia a rotelle bianca su fondo blu. Questo pass è valido in quasi tutti i Paesi dell’Unione Europea che hanno recepito la normativa, consentendo una mobilità agevolata anche all’estero.
Sul contrassegno sono riportati i dati identificativi del titolare, inclusi nome, foto e firma, oltre alla data di scadenza e al numero di serie. L’ologramma anti-contraffazione garantisce l’autenticità del documento. I Comuni hanno completato la sostituzione dei vecchi contrassegni arancioni entro il 2015, uniformandosi alle disposizioni europee. Il contrassegno permette di circolare e sostare in diverse aree altrimenti interdette ai veicoli comuni, quali:
- Zone a traffico limitato (Ztl), purché l’accesso sia autorizzato almeno a una categoria di veicoli di pubblica utilità;
- Zone a traffico controllato (Ztc);
- Aree pedonali urbane (Apu) con accesso consentito a veicoli di servizio;
- Corsie preferenziali per mezzi pubblici e taxi;
- In situazioni di blocco del traffico, come emergenze ambientali.

Il pass è personale e non legato a un veicolo specifico, ma deve essere esposto in modo ben visibile sul parabrezza solo quando il titolare è a bordo o alla guida. È vietato l’uso improprio, che comporta sanzioni pecuniarie fino a 87 euro, il ritiro immediato del permesso e la revoca in caso di abuso reiterato. Sono proibite fotocopie o duplicati non autorizzati, con conseguente denuncia penale in caso di contraffazione. Per quanto riguarda la sosta, il contrassegno consente di parcheggiare gratuitamente su strisce blu, a condizione che gli spazi riservati siano occupati, secondo il decreto 121/2021.
È inoltre possibile sostare negli spazi riservati e nelle aree di parcheggio a tempo determinato senza obbligo di esposizione del disco orario. Tuttavia, non è consentito sostare in punti che costituiscono intralcio alla circolazione, come passi carrabili, attraversamenti pedonali, piste ciclabili, o in seconda fila. In presenza di condizioni particolari di disabilità, il sindaco può assegnare, a titolo gratuito, un parcheggio riservato personalizzato con segnaletica specifica che riporta gli estremi del contrassegno. Questa agevolazione è concessa soprattutto nelle zone ad alta densità di traffico, ed è destinata a chi possiede un veicolo e la patente di guida. La sosta in questi spazi senza permesso comporta una sanzione.