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Inquinamento

Inquinamento, a Milano tre mesi di smog sopra i limiti

Fra le città che hanno sforato il limite di legge di 35 giorni di sforamento dei Pm10 ci sono anche Torino, Napoli e Roma

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Continua l’inquinamento nelle città italiane. La siccità e l’assenza di vento stanno acuendo la situazione con livelli decisamente sopra i limiti dell’Oms. Legambiente ha anticipato quest’oggi i dati di Pm10 ti tengo d’occhio, il rapporto annuale con il quale vengono tenuti d’occhio gli sforamenti ai 35 giorni concessi dalla legge (Dlgs 155/2010) per sforare i 50 microgrammi per metro cubo di Pm10.

Dal 1° gennaio 2015 a oggi la città che ha superato più volte i limiti è stata Milano per ben 86 giorni fuori dai limiti, cioè per tre mesi oltre la norma.

Poco più in basso c’è Torino che, rispetto al capoluogo lombardo, paga la sua particolare orografia, un “catino” fra la collina e le Alpi che favorisce il ristagno. Sotto la Mole le centraline hanno sforato i livelli di legge per ben 73 giorni.

Va meglio nelle metropoli del Centro Sud: a Napoli gli sforamenti sono stati 59, a Roma 49. Bologna ha registrato ieri il 35esimo sforamento dall’inizio dell’anno.

Lo studio di Legambiente ha preso in considerazione la centralina peggiore.

L’Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) ha fatto sapere che nel primo semestre 2015 in 18 delle 78 aree urbane prese in esame è stato sforato il limite di legge dei 35 giorni. In altre 27 aree urbane il superamento dei limiti si è verificato tra 10 e 35 giorni.

Con Pm10 si intendono le polveri sottili, tutte le particelle con un diametro uguale o inferiore a 10 micron (1 millesimo di millimetro).

Via | Ansa

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