Se il cane è il migliore amico dell’uomo il merito è della rivoluzione agricola

Il cane è, da sempre, considerato il migliore amico dell’uomo. I quesiti sulla nascita di questo durevole legame sembrano trovare risposta grazie a una ricerca recentemente pubblicata sull’autorevole rivista britannica Nature. Al termine di uno studio comparativo del genoma di sessanta cani di quattordici specie distinte e di dodici lupi provenienti da diverse parti del globo, Erik Axelsson, biologo dell’Università di Upssala, ha scoperto, insieme al suo staff, come il cane abbia imparato, nel corso del tempo, a digerire gli amidi, caratteristica che non appartiene al suo antenato carnivoro.

Alcuni fossili di cani sono stati scoperti in Israele, in un tumulo risalente a 11-12mila anni fa, elemento che proverebbe l’addomesticamento dell’animale già in quella epoca. Se le prove fossili e la genetica dimostrano come l’addomesticamento dei cani risalga almeno all’ 9-8.000 a.C., le aree di addomesticamento dovrebbero essere state il Medio Oriente e il Sud-est asiatico.

Nello studio comparativo dell’Università di Upssala sono state identificate 36 regioni del genoma che hanno modificato il processo di addomesticamento e di adattamento evolutivo del cane: oltre la metà di queste regioni sono legate alle funzioni cerebrali e, dunque, allo sviluppo del sistema nervoso, il che spiegherebbe la sostanziale differenza di comportamento fra cane e lupo.

La scoperta più rivoluzionaria, però, è quella di tre altri geni che svolgono un ruolo fondamentale nella digestione dell’amido: “I nostri risultati dimostrano che questi adattamenti hanno permesso agli antenati dei cani moderni di prosperare grazie a una nutrizione ricca di amido, (elemento che, ndr) comparativamente al regime carnivoro dei lupi, ha costituito una tappa cruciale nel loro addomesticamento” hanno scritto i ricercatori svedesi.

Lo sviluppo dell’agricoltura ha avuto, dunque, la funzione di elemento catalizzatore nel processo di addomesticamento: offrendo ad alcuni lupi la possibilità di nutrirsi, senza sforzo, dei resti degli insediamenti umani, gli uomini li avrebbero progressivamente abituati alla convivenza e alla coabitazione in spazi comuni. La concomitanza fra l’alba della rivoluzione agricola e dell’amicizia fra l’uomo e il cane, dunque, non sarebbero una semplice coincidenza, ma la prima avrebbe contribuito, in maniera determinante, alla seconda. Mentre gli uomini imparavano a seminare, i cani adattavano il loro fisico ad “accettare” i nutrimenti di origine vegetale e, insieme, le due specie ponevano le basi di una convivenza che oggi diamo per scontata ma che è stata, invece, frutto di un processo durato secoli.

Via I Le Monde I Nature

Foto © Getty Images

Davide Mazzocco

Giornalista e saggista, attivo sul web dal 2000 ha collaborato con numerose testate fra cui L'Unità, Narcomafie, La Nuova Ecologia, Slow Food, Terra, Alp, Ciclismo, Sport Week, Extratorino, Suden e Cinecritica. Fra i suoi libri più noti vi sono "Propaganda Pop", "Giornalismo online", "Giornalismo digitale" e "Storia del ciclismo". Ha co-diretto il documentario "Benvenuto Mister Zimmerman".

Recent Posts

Bollette, cosa succede se non le paghi: se fai così puoi risparmiare una batosta sul conto

La gestione delle bollette è cruciale per evitare pesanti conseguenze. Ma cosa accade realmente quando…

1 ora ago

Bonus da 1.200 euro ogni 3 mesi, richiedilo subito se fai parte di questa categoria: il nuovo aiuto è da record

Una legge definisce per la prima volta questo profilo con un adeguato sostegno economico.  Il…

3 ore ago

L’arca di Noè spunta in turchia: cosa rivelano le nuove analisi

Nuove analisi in Turchia fanno emergere dettagli inattesi sotto sull'Arca di Noè : una scoperta…

10 ore ago

Lidl, anticipa il regalo di Natale: a soli 19,99 euro è praticamente un omaggio

Hai voglia di rendere la tua casa tecnologica ma che, allo stesso tempo, non ti…

12 ore ago

Lidl sfida Mediaworld: elettrodomestici a due spiccioli per cucinare come uno chef stellato

Nel contesto della settimana più attesa per gli acquisti, Lidl rilancia la sua proposta per…

14 ore ago

Come trasformare una vecchia scala in una libreria vintage dal fascino unico: idea di design a 0 euro

Scopri come una vecchia scala può trasformarsi in un complemento d'arredo sorprendente, con un'idea creativa…

16 ore ago