Dopo le lasagne alla Bolognese confezionate dalla Primia di San Giovanni in Persiceto (Bo) e le lasagne all’emiliana prodotte da Eurochef Italia e vendute in un supermercato di Verona, il terzo caso di carne equina in impasti di carne dichiarata come bovina è quello della pasta fresca ripiena denominata Piemontesino al vitello prodotta e confezionata dalla ditta La Marchesina srl di Usmate Velate (Mb).
A comunicare la positività è stato l’Istituto Zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna di Brescia dopo le analisi condotte sul prodotto prelevato dai Nas di Milano in un ipermercato di Turate (Co).
Il pacco di pasta del peso di 500 grammi, appartiene al lotto 01/07 con scadenza 13 luglio 2013. Ulteriori verifiche dei Nas, estese alle aziende fornitrici, hanno consentito di procedere al sequestro cautelativo sanitario di 210 kg di carne dichiarata di vitello e bovino adulto che verrà analizzata al fine di verificare l’eventuale presenza di carne equina.
Via I AdnKronros
Foto © Getty Images
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