Sicurezza alimentare, il laboratorio dove Coop veglia sul nostro cibo

A Casalecchio di Reno, nell’hinterland di Bologna, Coop veglia sulla sicurezza dei suoi consumatori. Con la crescita della consapevolezza da parte degli acquirenti cambiano anche gli obiettivi, le priorità. Claudio Mazzini, responsabile Sostenibilità Innovazione e Valori di Coop, ci spiega come l’asticella dei controlli venga posta sempre più in alto: in ballo non c’è soltanto la certezza di un cibo sano, in ballo ci sono le garanzie di provenienza e qualità, la trasparenza e la lealtà nei confronti dei consumatori.

Superare l’asticella posta sempre più in alto (dal mercato, dai consumatori) significa investire in tecnologie. Ecco allora arrivare nel laboratorio scientifico di CoopHeracles, l’innovativo “naso elettronico” in grado di definire la composizione dei prodotti attraverso la scansione delle parti volatili, quelle, per intenderci, che si separano durante il riscaldamento degli alimenti dando origine agli odori.

In termini di sicurezza alimentare questo strumento consente una rivoluzione copernicana: se con le analisi target si cerca una determinata sostanza, con il sistema finger printing di Heracles si ottiene l’intera composizione dell’alimento testato.

Con questo metodo è possibile scoprire (anche attraverso comparazioni) la provenienza di un olio, dei funghi in conserva oppure di un ripieno. Lo scandalo della carne equina ha dimostrato quanto le questioni di sicurezza alimentare trascendano i pericoli connessi alla conservazione e alla salubrità dei cibi. In un mercato maturo, al quale Coop non nasconde di rivolgersi (come confermano la crescita dei settori bio, solidal e alta gamma nell’ultimo biennio), ciò che conta è che quello che si legge sull’etichetta corrisponda a quello che mangeremo. È sul patto di fiducia fra produttore e consumatore che si gioca la partita di un mercato alimentare che sta cambiando abitudini e che non può più prescindere da investimenti sulla tracciabilità e sulla trasparenza.

Foto | Davide Mazzocco

 

Davide Mazzocco

Giornalista e saggista, attivo sul web dal 2000 ha collaborato con numerose testate fra cui L'Unità, Narcomafie, La Nuova Ecologia, Slow Food, Terra, Alp, Ciclismo, Sport Week, Extratorino, Suden e Cinecritica. Fra i suoi libri più noti vi sono "Propaganda Pop", "Giornalismo online", "Giornalismo digitale" e "Storia del ciclismo". Ha co-diretto il documentario "Benvenuto Mister Zimmerman".

Published by
Davide Mazzocco

Recent Posts

Non mangiare le fette biscottate a colazione: il motivo è molto serio

Le fette biscottate sono un’abitudine comune a colazione, ma possono contenere zuccheri nascosti e pochi…

2 ore ago

Se non vuoi pagare centinaia di euro per un lettino fai attenzione: queste spiagge sono molto costose ma molti entrano e non lo sanno

Nel 2025 i costi per una giornata in spiaggia crescono in molte zone d’Italia: il…

3 ore ago

Non serve volare in Africa: c’è un deserto mozzafiato a due passi da Roma che nessuno conosce

Non serve attraversare continenti per ammirare un paesaggio desertico spettacolare: a solo un'ora dalla capitale…

5 ore ago

A luglio ti tolgono l’Assegno di Inclusione, ma puoi rinnovarlo: ti spieghiamo come fare

A luglio 2025 scatta la sospensione dell’Assegno di Inclusione per chi ha iniziato a percepirlo…

6 ore ago

Le zanzariere saranno sempre sporche se non usi questo metodo: il prodotto magico

Come si pulisce bene la zanzariera? Lo sporco resterà sempre se non usi questa vecchia…

16 ore ago

Capelli pieni di sale e sabbia, solo così ti salvi: fai questa applicazione prima dello shampoo, vedrai che risultati

Dopo una giornata in spiaggia, un rimedio naturale per nutrire la chioma dopo sole, sale…

19 ore ago