Categories: ECOLOGIA

Maturità 2014: il tema su clima e risorse naturali invita a riflessioni sullo sviluppo sostenibile

Le nuove responsabilità è una delle tracce proposte alla Maturità 2014 per la prima prova, quella di Italiano. Argomento scelto per mettere in luce la preparazione dei candidati, tra economia e sociologia, è l’analisi tra la responsabilità umana e l’uso delle risorse naturali per garantire benessere, crescita e prosperità a tutti: ma entro quale limite? In effetti una prima riflessione sorge nel merito della definizione nuove responsabilità, perché semmai possiamo definirle piuttosto nuove consapevolezze, visto che abitiamo un Pianeta con risorse limitate e che appunto si dovrebbe valutare innanzitutto questo aspetto.

La prova di oggi consisteva nella proposta di diverse tracce da sviluppare secondo varie modalità e tra queste anche il saggio o articolo di giornale, della Tipologia B, che tocca l’ambito socio-economico. Veniamo agli autori citati tutti ben conosciuti tra gli ambientalisti e sono: Wolfgang Behringer, Storia culturale del clima; Amartya Sen, Lo sviluppo è libertà. Perché non c’è crescita senza democrazia; Luce Irigaray, Condividere il mondo e Jacques Attali, Domani, chi governerà il mondo?

Di Wolfgang Behringer è stato scelto un passaggio che analizza nel complesso i cambiamenti climatici quali condizione per la crescita o la flessione dello sviluppo del genere umano e di quanto appunto abbiano influito sulla Storia dell’umanità e sulla sua prosperità. Acqua, energia, cibo, suolo dipendono da condizioni climatiche favorevoli o sfavorevoli e hanno sostenuto lo sviluppo di imperi, fa notare lo studioso tedesco. D’altronde è noto che il clima con le sue stagioni governi la vita degli esseri umani e l’aver iniziato a produrre energia in maniera indipendente dal clima, grazie all’uso degli idrocarburi a basso costo, ci ha dato l’effimera illusione di poter dominare le forze della Natura. Il global warming di origine antropica e i cambiamenti climatici innescati, come la repentina fusione dei ghiacciai a Poli, ci riportano alla dura realtà: l’umanità farà ancora una volta i conti con il clima che cambia e con esso potrebbero cambiare anche le sorti, come la storia ci ha già dimostrato, della crescita della popolazione umana.

Il secondo testo che viene proposto come spunto di riflessione è un passaggio estrapolato da Lo sviluppo è libertà. Perché non c’è crescita senza democrazia di Amartya Sen, economista e Premio Nobel nel 1998, che analizza quanto la crescita della popolazione mondiale sia temibile per le sorti dello stesso genere umano, perché la domanda che pervade il testo è: ci sarà abbastanza cibo per tutti? E se non ci dovesse essere cibo per tutti quali potrebbero essere le conseguenze sulla vitadegli esseri umani? Ancora risorse naturali al centro della riflessione: cibo e acqua. Siamo dal 2011 oramai 7 miliardi di abitanti sulla Terra e si prevede che al 2050, se la popolazione mondiale cresce al ritmo attuale, gli umani saranno 9 miliardi: questo Pianeta avrà risorse per tutti? Nel testo è accennato lo studio del reverendo Robert Malthus condotto alla fine del ‘700, con la pubblicazione del celebre Saggio sul principio di popolazione, dove analizza le sorti del Pianeta messo sotto pressione dalla crescita del genere umano. Peraltro il prossimo 11 luglio si celebra la Giornata Mondiale della Popolazione in cui organismi internazionali come ONU e FAO proveranno a coinvolgere i governi in possibili soluzioni. ma è nella domanda proposta nel frammento proposto che si racchiude la riflessione, ossia se si renda necessario un intervento pubblico per rallentare la crescita demografica. Da qui entriamo nell’ambito etico e sia chiaro che per gli ambientalisti duri e puri è una regola non avere figli così come impegnarsi in politiche di contenimento della prole, ma sembra che anche divorziare lo sia. Qualche anno fa la proposta di limitare a due figli per coppia la famiglia, esplose in tutta la sua polemica anche in Gran Bretagna. Ma siamo davvero alla sovrapopolazione? O il miliardo di affamati che oggi preoccupa la FAO non paga altro che politiche economiche globali errate?

Il terzo frammento di testo proposto è stato tratto da Condividere il mondo di Luce Irigaray filosofa che vive e lavora a Parigi come Direttrice di ricerca al CNRS- Centre National de la Recherche Scientifique. Diversi e interessanti gli spunti di riflessione nel merito del frammento che offrono allo studente la possibilità di esprimersi rispetto alla coesistenza con l’altro e esaltazione dell’alterità nel rispetto della diversità. Passaggio che apre con favore al quarto frammento proposto di Jacques Attali e tratto da Domani, chi governerà il mondo? un saggio da futurologo più che da utopista che immagina il superamento della cittadinanza in apolide perché il Pianeta è uno solo e tutti i suoi abitanti meritano rispetto, comprensione e compassione. Le risorse sono per tutti e di tutti e andrebbero equamente condivise (nel rispetto dell’altro viene da dire ritornando al frammento precedente di Irigaray) perché la popolazione è globale, anzi verrebbe da dire è una tribù mondiale. Si potranno superare così diseguaglianze globali? Accesso alle risorse tra cui quella idrica la più preziosa?

Marina Perotta

Sono giornalista professionista dal 1996 e ho iniziato a scrivere per Nuova Stagione. A 20 anni inizio la collaborazione con Il Mattino di Napoli (come si diceva una volta da abusiva) per circa 4 anni. Divento giornalista praticante a Cronache del Mezzogiorno nel 1994 sotto la direzione di Gigi Casciello e in seguito, nel 1998 lavoro come caposervzio a Napoli Sera progetto di un quotidiano del pomeriggio di Roberto Tumbarello. Continuo a lavorare per Il Mattino fino al 2001 dove mi hanno spesso chiamata come redattore di prima nomina per le coperture estive. Nel frattempo coltivo collaborazioni con varie testate tra cui Cosmopolitan con la direzione di Patrizia Pontremoli. Dal 1997 al 2001 collaboro con l'Università l'Orientale di Napoli presso cui mi sono laureata in lingua e letteratura Hindi e Cinese, come responsabile per le lingue orientali per il laboratorio linguistico, per l'insegnamento delle lingue orientali a distanza grazie all'ausilio del web.Nel 2003 approdo al CNR ITD di Palermo per seguire un corso finanziato dalla Ue sulla formazione a distanza destinata alle PMI. (la mia pubblicazione in collaborazione con il prof. Paolo Maresca) Mi occupo anche della progettazione di CD multimediali sempre destinati alla formazione sulle nuove tecnologie per l'Asmez. E' il 2004. Nel 2007 inizio la collaborazione con Blogo.it scrivendo per Ecoblog.it dove scrivo di agricoltura, energia, ambiente, rinnovabili, nucleare e di nuovi stili di vita sostenibili. Dal 2008 al 2012 lavoro in RCS come coordinatore della moderazione delle pagine di Gazzetta.it coprendo con due team sia le pagine del quotidiano on line sia la community e il forum.Coordino in telelavoro circa 80 moderatori e due distinte community. Coordino per Splinder sempre in telelavoro la comunicazione con gli utenti. Da febbraio 2012 lavoro per Blogo.it come community manager coordinando i blog dell'area lifestyle e Donna.

Published by
Marina Perotta

Recent Posts

Gestione affitti a lungo termine: una soluzione eco-friendly

Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata un tema centrale in molti settori, compreso quello…

5 giorni ago

Arredare con personalità: idee per decorare la tua casa con oggetti funzionali

Decorare la propria casa è molto più che riempire spazi vuoti: è un modo per…

3 settimane ago

Attestato di prestazione energetica e il ruolo dei serramenti in alluminio

La necessità di migliorare le prestazioni e l’efficienza energetica delle nostre abitazioni è da tempo…

4 settimane ago

Milano Design Week 2025, l’innovazione sostenibile prende forma con “Essenze Geometriche”

PEFC Italia, partecipa al Fuorisalone di Milano 2025 con Essenze Geometriche, un progetto curato dall’architetto…

4 settimane ago

Energie rinnovabili: come valorizzare immobili e terreni con il fotovoltaico

Nonostante le politiche green siano al centro di discussioni e passibili di potenziali revisioni, l’energia…

1 mese ago

SUV elettrici: la rivoluzione della mobilità sostenibile

La mobilità sostenibile è presente e futuro del settore automobilistico. La crescente consapevolezza riguardo l'impatto…

1 mese ago