
This aerial photo taken on March 16, 2015 shows the cyclone-ravaged Vanuatu after Super Tropical Cyclone Pam tore through on March 13, packing wind gusts of up to 320 kilometres (200 miles) an hour. Aid agencies on March 16 described conditions in cyclone-ravaged Vanuatu as among the most challenging they have ever faced, as the Pacific nation's president blamed climate change for worsening the devastation. AFP PHOTO / FRED PAYET (Photo credit should read FRED PAYET/AFP/Getty Images)
Devastato da un ciclone con un’ampiezza eccezionale nella notte fra venerdì 13 e sabato 14 marzo, l’arcipelago di Vanuatu è il Paese maggiormente esposto alle conseguenze dei cambiamenti climatici secondo il World Risk Index realizzato dalle Università delle Nazioni Unite per l’ambiente e la sicurezza umana (UNU-EHS) e l’Alliance Development Works.
L’indice è calcolato sulla base di quattro fattori:
1. L’esposizione ai fenomeni naturali come cicloni, inondazioni, siccità e aumento del livello del mare.
2. La predisposizione vale a dire la probabilità che una società o un un ecosistema sia danneggiato in caso di catastrofi naturali.
3. La capacità di reazione ovvero l’abilità del governo e degli apparati che si occupano di protezione civile di attivare i sistemi di allerta e quelli medico-sanitari, insomma di garantire la sicurezza sociale e materiale.
4. Strategie di adattamento, le strategie messe in atto dalle comunità per far fronte alle conseguenze delle catastrofi e dei cambiamenti climatici.
Cambiamenti climatici: i 10 Paesi più vulnerabili
Sette dei dieci Paesi più esposti si trovano nella zona di Asia-Pacifico, mentre tre sono in Centro-America. Come il ciclone Pam ha tristemente confermato, Vanuatu con i suoi 260mila abitanti è lo Stato sovrano più esposto. Al secondo posto vi sono le Filippine, sconvolte nel 2013 dal ciclone Haiyan, poi c’è Tonga, lo stato-arcipelago del Pacifico con appena 105mila abitanti distribuiti nelle sue 173 isole. Ecco la top ten nella quale non sono attualmente presenti Paesi di Europa e Africa.
1. Vanuatu
2. Filippine
3. Tonga
4. Guatemala
5. Bangladesh
6. Isole Salomone
7. Costa Rica
8. Salvador
9. Cambogia
10. Papua Nuova Guinea
Via | World Risk Report