
NEW YORK, NY - DECEMBER 24: Tourists in t-shirts pose for pictures while visiting the ice skating rink at Rockefeller Center on December 24, 2015 in New York City. New York City has seen highs in the upper 50s this week, with temperatures expected to reach the low 70s on Christmas Eve. (Photo by Kena Betancur/Getty Images)
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Mentre in tv in questi giorni vediamo film ambientati a New York in cui magicamente la notte di Natale comincia a nevicare, quest’anno nella Grande Mela non solo non nevica, ma le temperature sono addirittura primaverili, tanto che i newyorchesi e i turisti hanno dovuto tirar fuori camicie e t-shirt con le maniche corte e in alcuni casi anche i pantaloncini. C’è pure chi si è messo a giocare a beach volley, a torso nudo, a Central Park.
Proprio a Central Park il giorno della vigilia il termometro a segnato i 22° C, la temperatura più alta mai registrata il 24 dicembre, poi scesa a 15° C ieri, giorno di Natale.
Ma il caldo impazza un po’ in tutto il Nord-Est degli Stati Uniti e anche a Washington abitanti e turisti si godono pranzi e merende all’aperto con addosso abiti leggeri.
Ovviamente è tutta colpa del Super El Nino, che ha provocato un anomalo riscaldamento delle acque del Pacifico che si è spinto fino in Canada. Anche a Toronto, infatti, è stato registrato il nuovo record della temperatura più alta registrata il giorno della vigilia di Natale: il primato precedente risaliva al 1964 ed era di 12° C, giovedì scorso è stata di 17° C!