lavatrice bucato colorati bianchi
Esistono alcuni semplici consigli che possiamo seguire per fare il bucato in modo più sostenibile. In questo articolo, vi mostreremo alcune pratiche e buone abitudini che vi aiuteranno a ridurre il vostro impatto ambientale senza compromettere la qualità e l’igiene dei vostri vestiti preferiti.
Il consiglio di base è davvero molto semplice: una lavatrice di ultima generazione consuma molta meno energia rispetto ad un elettrodomestico di anni fa. Ovviamente questo consiglio è da intendersi come: scegli tra le migliori lavatrici, ma fallo solamente quando è giunto il vero momento. Infatti non dobbiamo necessariamente sostituire un elettrodomestico se questo non è arrivato alla fine del suo ciclo vitale.
Tuttavia ci sono dei casi in cui conviene veramente tanto, sia a livello energetico che di risparmio in bolletta, se la differenza tra l’etichetta energetica è notevole.
Inoltre, le lavatrici moderne sono dotate di funzioni avanzate, come la regolazione automatica della quantità d’acqua in base al carico, il sensore di carico per regolare la durata del ciclo di lavaggio e il controllo della temperatura; tutte funzioni intelligenti che aiutano a ridurre ulteriormente il consumo di energia.
Utilizzare l’acqua fredda al posto di quella calda è il modo più semplice ed economico per fare il bucato in modo sostenibile e soprattutto più economico.
L’acqua calda deve essere necessariamente scaldata, quindi utilizzare quella fredda significa risparmiare energia e ridurre il nostro impatto ambientale. Molte persone sono ancora scettiche quando si tratta di pulire “a freddo”, ma è dimostrato che è altrettanto efficace per la pulizia dei vestiti, visto che viene utilizzato anche il detergente (se possibile ecologico).
Un secondo vantaggio dei lavaggi con acqua fredda è quello di mantenimento dei colori: può aiutare infatti a preservare i colori e la forma dei capi di abbigliamento.
Quando la lavatrice non gestisce e regola la quantità di acqua e detersivo in base al peso e alla quantità dei panni, è doveroso effettuare un ciclo di lavaggio solamente a pieno carico. Invece di lavare piccoli carichi di vestiti ogni volta che ne avete bisogno, è meglio attendere finché non avete abbastanza vestiti da riempire completamente la lavatrice.
Questo perché la maggior parte del consumo di energia e dell’acqua durante il lavaggio avviene durante il riscaldamento dell’acqua e la rotazione della lavatrice.
Se proprio avete la necessità di lavare il bucato, magari perché praticate sport molte volte a settimana, allora potete scegliere dei programmi specifici come “Sport” o “Eco” per ridurre sprechi e consumi.
I detergenti ecologici sono prodotti realizzati con ingredienti naturali e biodegradabili, come estratti di piante, acidi grassi e enzimi. Essi sono stati introdotti sul mercato come alternativa più sostenibile ai detergenti convenzionali, che possono contenere sostanze chimiche dannose per l’ambiente.
Questa tipologia di detergenti è disponibile in commercio da diversi anni e sta diventando sempre più popolare grazie alla capacità di pulire i vestiti senza danneggiare l’ambiente. Inoltre, molte confezioni di detergenti ecologici sono fatte di materiali riciclabili, il che significa che una volta che il prodotto è stato utilizzato, la confezione può essere riciclata e non finirà in una discarica. È ancora valido il consiglio del sale grosso nel cestello per risparmiare detersivo.
Ovviamente il consiglio è quello di acquistare dei capi di abbigliamento realizzati con fibre naturali. Ma in alcuni casi, come per esempio nei capi per il nuoto, questo consiglio non è applicabile.
Esistono però dei sacchetti eco per la lavatrice – autopulenti – che catturano le microplastiche che altrimenti sarebbero finite in mare. Sono durevoli nel tempo (questo infatti non deve scoraggiare il loro acquisto, che vede un costo leggermente alto) e oltre a proteggere l’ambiente, protegge anche i nostri vestiti.
Scegliere tessuti durevoli è una scelta importante per la sostenibilità ambientale. È consigliabile optare per tessuti naturali come cotone, lino e canapa, che sono resistenti e durano a lungo, anziché per tessuti sintetici come poliestere e nylon, che tendono a logorarsi rapidamente e a finire nei rifiuti. Inoltre, i tessuti naturali sono più traspiranti e confortevoli da indossare, rendendoli una scelta più sana per la pelle.
Inoltre, optare per capi d’abbigliamento realizzati con materiali naturali biologici, come il cotone biologico, può aiutare a ridurre l’impatto ambientale, poiché questi tessuti sono coltivati senza l’utilizzo di pesticidi e fertilizzanti chimici dannosi per l’ambiente.
L’asciugatrice consuma molta energia e questo significa che emette anche molte emissioni di CO2 nell’atmosfera. Per questo motivo, è importante utilizzarla il meno possibile e, se possibile, utilizzare una corda per stendere i vestiti all’aria aperta. Questo è un ottimo modo per fare il bucato
In conclusione, fare il bucato in modo sostenibile è più facile di quanto si pensi. Con solo alcune piccole modifiche da applicare alla nostra routine quotidiana, si può ridurre l’impatto ambientale, consumare meno acqua, e anche risparmiare sulla bolletta dell’energia. Quindi, non rimane altro che seguire alla lettera questi consigli e condividerli con parenti ed amici!
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