
L'errore da non fare ai controlli di sicurezza in aeroporto - ecoblog.it
Controlli in aeroporto, l’errore più comune da evitare. Meglio non fare questo gesto, altrimenti gli addetti si arrabbiano.
I controlli di sicurezza rappresentano uno dei momenti più delicati e spesso stressanti per chi viaggia in aeroporto. Nonostante le innovazioni tecnologiche e i miglioramenti nelle procedure, un errore comune continua a rallentare il passaggio attraverso i varchi di sicurezza, causando disagi e potenziali rischi per i passeggeri. Scopriamo qual è questo errore da evitare assolutamente per affrontare i controlli con maggiore serenità e rapidità.
L’errore più frequente al controllo di sicurezza
Molti viaggiatori, presi dall’ansia e dalla fretta tipiche del momento del controllo, commettono l’errore di lasciare incustoditi i propri effetti personali all’interno delle scatole di plastica utilizzate per il passaggio attraverso i raggi X. Portafogli, chiavi, auricolari e perfino smartphone vengono spesso “buttati” nei contenitori senza un’attenta gestione, con il rischio concreto di dimenticarli o danneggiarli. Questo comportamento oltre a causare ritardi nelle procedure, può provocare la perdita di oggetti personali preziosi e creare situazioni di tensione con gli addetti alla sicurezza.
Gli esperti di sicurezza aeroportuale raccomandano di non inserire mai gli oggetti più piccoli e di valore all’interno delle scatole di plastica. È preferibile conservarli in una borsa o in uno zaino facilmente accessibile e portarlo con sé durante tutto il percorso di controllo. La Transportation Security Administration (TSA), l’agenzia federale statunitense incaricata della sicurezza dei trasporti, ha evidenziato come gli smartphone siano tra gli oggetti più frequentemente smarriti o danneggiati durante le procedure di controllo. La raccomandazione è quindi di tenerli in tasche sicure, come quelle di giacche con cerniera, o in borse facilmente apribili per evitare incidenti.

Un altro suggerimento fondamentale per affrontare il controllo senza stress è la preparazione anticipata: togliere la cintura, i gioielli e qualsiasi oggetto metallico prima di passare sotto il metal detector aiuta a velocizzare il processo di verifica. Inoltre, avere a portata di mano la carta d’imbarco e un documento d’identità, sia in formato cartaceo che digitale, consente di presentarsi pronti agli addetti, evitando inutili attese.
Rispettare queste semplici regole non è solo una questione di comodità personale, ma può avere anche importanti implicazioni economiche. Infatti, i passeggeri che non rispettano le procedure e perdono il volo a causa di ritardi al controllo di sicurezza rischiano di perdere il diritto a eventuali rimborsi.
Come funziona il controllo di sicurezza in aeroporto
In un aeroporto moderno, il percorso del passeggero inizia dalla zona land-side, dove si effettuano il check-in e il deposito dei bagagli, per poi passare alla zona air-side, riservata ai viaggiatori che hanno superato i controlli. Quest’ultimo comprende il passaggio attraverso metal detector e l’ispezione dei bagagli a mano con apparecchi a raggi X. Gli aeroporti più grandi sono dotati di tecnologie avanzate per accelerare le procedure e migliorare la sicurezza, come a Bologna, dove sono disponibili servizi di prenotazione parcheggio e supporti digitali per facilitare il viaggio.
Si consiglia al passeggero in partenza di rimuovere cinture, orologi e gioielli prima del controllo; conservare portafoglio, chiavi e auricolari in una borsa personale; tenere smartphone in tasche sicure e facilmente accessibili; preparare carta d’imbarco e documento di identità in anticipo; essere puntuali e rispettare le indicazioni del personale di sicurezza. Seguendo questi accorgimenti, il passaggio attraverso i controlli di sicurezza in aeroporto potrà risultare più fluido e meno stressante, evitando inconvenienti che potrebbero compromettere l’intero viaggio.