
Virus mortale, se hai queste macchie rosse sul corpo corri subito dal medico - ecoblog.it
Colpiti soprattutto i minori di 5 anni, ma cresce la diffusione anche tra gli adulti: ecco i sintomi, come si trasmette il virus e quali sono le complicazioni più gravi secondo i CDC.
In alcune aree degli Stati Uniti si segnala un aumento rilevante dei casi di malattia mani-piedi-bocca (HFMD), secondo i più recenti aggiornamenti dei dipartimenti di sanità pubblica. La patologia, di origine virale e altamente contagiosa, si manifesta soprattutto nei bambini sotto i 5 anni, ma è in grado di colpire anche adolescenti e adulti, con sintomi più estesi o atipici.
Il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ha confermato che il virus, già noto per la sua diffusione stagionale, sta mostrando una maggiore incidenza nel periodo estivo. Particolarmente colpita è la Virginia, dove il distretto sanitario della contea di Fairfax ha segnalato sei focolai localizzati. Situazione critica anche a St. Thomas, nelle Isole Vergini americane, con 189 casi confermati, tra cui uno potenzialmente mortale in un bambino.
La Pan American Health Organization, lo scorso marzo, ha invitato i Paesi membri ad aumentare le misure di prevenzione, avvisando del rischio di complicazioni neurologiche nei soggetti più vulnerabili.
Sintomi, trasmissione e casi anomali in aumento
I virus più frequentemente responsabili della HFMD sono il Coxsackievirus A6 e gli Enterovirus. La malattia si trasmette per via respiratoria – tosse, starnuti, secrezioni nasali – ma anche attraverso il contatto diretto con superfici contaminate, liquidi di vesciche, baci o il cambio di pannolini. I sintomi classici includono febbre, mal di gola, vesciche dolorose in bocca, macchie rosse su mani e piedi che possono evolvere in eruzioni cutanee e vescicole. Negli adulti, alcuni casi recenti mostrano forme più aggressive, con eruzioni più estese e perdita delle unghie.

Secondo il dottor Marc Siegel, analista medico di Fox News, la contagiosità è massima nella prima settimana di malattia, ma il virus può essere trasmesso anche per diverse settimane dopo la guarigione dei sintomi. Il dottor Tan, dell’ospedale pediatrico di Chicago, ha specificato che i bambini possono tornare a scuola o all’asilo una volta passata la febbre, se sono in grado di partecipare alle attività quotidiane e non presentano lesioni aperte o salivazione eccessiva, condizioni che aumentano il rischio di trasmissione.
Prevenzione, gestione dei sintomi e complicazioni possibili
Nella maggior parte dei casi, la HFMD è una malattia autolimitante, che si risolve spontaneamente in 7-10 giorni. Il trattamento consiste nella gestione dei sintomi, con antipiretici per febbre e dolore, e idratazione continua, fondamentale per evitare complicazioni. Le lesioni orali possono infatti rendere difficile l’assunzione di liquidi, aumentando il rischio di disidratazione – la complicanza più comune.
Il CDC consiglia alle donne in gravidanza di consultare un medico in caso di sospetta infezione. Anche se rari, i casi più gravi possono comportare meningite virale, encefalite o, in condizioni estreme, paralisi.
Per prevenire la trasmissione del virus, resta centrale una corretta igiene delle mani, con lavaggi frequenti e accurati. Le famiglie con bambini piccoli, in particolare, dovrebbero prestare attenzione a oggetti condivisi, asciugamani, giocattoli e stoviglie. In contesti scolastici e asili nido, è utile disinfettare regolarmente le superfici comuni e favorire il ricambio d’aria nei locali.