
Cosa sono e come si formano i laghi salati (www.ecoblog.it)
Tra le meraviglie naturali più affascinanti del pianeta, i laghi salati occupano un posto di rilievo grazie alle loro caratteristiche.
Diversi da quelli d’acqua dolce, questi specchi d’acqua contengono concentrazioni di sali minerali spesso superiori persino a quelle degli oceani, dando vita a ecosistemi particolari e colori straordinari. Scopriamo cosa sono, come si formano e quali sono i sei laghi salati più spettacolari al mondo, con una menzione speciale per uno che si trova proprio in Italia.
I laghi salati si formano in bacini chiusi, detti anche bacini endoreici, dove l’acqua non ha un emissario naturale per defluire verso mari o oceani. In queste condizioni, l’acqua che affluisce, ricca di sali minerali, evapora più velocemente di quanto venga rifornita da piogge o fiumi, provocando un accumulo progressivo di sali e una concentrazione minerale molto elevata. Questo processo, che può durare migliaia di anni, conduce alla formazione di ambienti estremi e paesaggi unici, spesso caratterizzati da colori bianchi, rosa o turchesi dovuti alla presenza di particolari microorganismi alofili, come alghe e batteri.
Alcuni laghi salati sono il risultato della chiusura di antichi bacini marini, come accade per il famoso Mar Morto, mentre altri nascono dall’accumulo di acqua piovana in depressioni naturali prive di sbocchi. Talvolta, la loro origine è legata a fenomeni vulcanici o a movimenti tettonici che isolano porzioni di mare.
I più spettacolari laghi salati in Europa e in Italia
L’Europa, e in particolare il bacino del Mediterraneo, ospita alcuni laghi salati di grande interesse paesaggistico e naturalistico, tra cui uno dei più noti si trova in Italia: le Saline di Trapani e Paceco.
Saline di Trapani e Paceco, Sicilia
Le Saline di Trapani e Paceco rappresentano uno degli ecosistemi salmastri più antichi e suggestivi d’Europa, oltre a essere un esempio di convivenza tra attività umana e conservazione ambientale. Situate sulla costa occidentale della Sicilia, queste saline sono state utilizzate fin dai tempi dei Fenici per l’estrazione del sale marino e conservano ancora oggi le tecniche tradizionali di produzione. L’area, estesa per quasi mille ettari tra i comuni di Trapani, Paceco e Misiliscemi, è tutelata come Riserva Naturale Orientata dal 1995 e gestita dal WWF Italia.
Il paesaggio è caratterizzato da vasche d’acqua poco profonde, mulini a vento storici e montagne di sale, che insieme creano uno scenario di grande impatto visivo. Le saline sono anche una fondamentale area di sosta per numerose specie di uccelli migratori, in particolare i fenicotteri rosa, simbolo della riserva, insieme ad aironi, cavalieri d’Italia e altre specie rare. L’area è riconosciuta come Zona di Protezione Speciale, Zona Speciale di Conservazione e sito Ramsar, sottolineando la sua importanza per la biodiversità.
Altri laghi salati europei di rilievo
- Lago Salato di Larnaca, Cipro: formato da quattro bacini principali, si riempie d’acqua in inverno per evaporare quasi del tutto in estate. È meta di migliaia di fenicotteri che vi svernano tra novembre e marzo.
- Lago Rosa di Torrevieja, Spagna: famoso per il suo colore rosa intenso dovuto alla presenza di alghe e batteri, fa parte del Parco Naturale delle Lagune di La Mata e Torrevieja, habitat di specie adattate a condizioni saline estreme.

Laghi salati iconici nel resto del mondo
La spettacolarità dei laghi salati non si limita all’Europa, ma si estende a ogni continente, con distese salate di dimensioni e caratteristiche eccezionali.
Salar de Uyuni, Bolivia
Il Salar de Uyuni è la più grande distesa salata terrestre, estendendosi su oltre 10.000 km² sull’altopiano andino a 3.600 metri di altitudine. Questo antico lago preistorico ormai prosciugato regala uno spettacolo straordinario durante la stagione delle piogge, quando una sottile pellicola d’acqua trasforma la superficie in un gigantesco specchio naturale che riflette il cielo.
Lago di Siwa, Egitto
Nel cuore dell’oasi di Siwa, nel deserto egiziano, si trova un lago salato dalle acque turchesi e dalla concentrazione di sale talmente elevata da creare un effetto di galleggiamento simile a quello del Mar Morto. Da secoli, le sue acque e fanghi salini sono utilizzati per trattamenti terapeutici naturali.
Mar Chiquita, Argentina
Tra i laghi salati più estesi dell’America Latina, il Mar Chiquita occupa oltre 6.000 km² nella provincia di Córdoba. Caratterizzato da località balneari sulle sue rive, offre attività legate all’ecoturismo e bagni curativi.
Mar Morto, Medio Oriente
Il Mar Morto è il bacino d’acqua più basso della Terra, a circa 417 metri sotto il livello del mare, con una salinità che supera il 27%. La sua elevata concentrazione salina impedisce la vita di flora e fauna acquatiche, da cui deriva il suo nome. È anche un’importante destinazione per il turismo termale e terapeutico.