
I Bonus da poter richiedere già a settembre: come fare domanda - Ecoblog.it
Li puoi richiedere subito ma in pochi li riconoscono, questi bonus di settembre potrebbero davvero darti una mano.
Con l’arrivo di settembre si apre una stagione ricca di opportunità per accedere a bonus e incentivi economici messi a disposizione dallo Stato e dalle Regioni, destinati a sostenere famiglie e cittadini su più fronti.
Tuttavia, è fondamentale muoversi con tempestività, poiché i fondi disponibili sono limitati e le scadenze ravvicinate.
5 Bonus da richiedere subito
Bonus psicologo: come richiederlo e condizioni
Dal 15 settembre al 14 novembre 2025 sarà possibile inoltrare la domanda per il bonus psicologo tramite il portale ufficiale dell’INPS. Per accedere alla piattaforma è indispensabile essere in possesso di un’identità digitale, come lo SPID di livello 2 o superiore, la Carta d’Identità Elettronica (CIE 3.0) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Una volta accolta la richiesta, l’utente riceverà una comunicazione contenente l’importo del contributo e un codice univoco da presentare allo psicoterapeuta a ogni seduta. È importante rispettare alcune scadenze: il codice deve essere utilizzato entro 270 giorni dalla data di accoglimento della domanda, pena la decadenza del beneficio. Inoltre, la prima seduta deve essere prenotata e svolta entro 60 giorni dalla comunicazione del codice, altrimenti il bonus viene perso.
Bonus elettrodomestici e incentivi per la mobilità sostenibile
Il bonus elettrodomestici si conferma una delle agevolazioni più interessanti per le famiglie con reddito ISEE inferiore a 25.000 euro. Prevede uno sconto in fattura fino a 200 euro per l’acquisto di apparecchi come lavatrici, forni, lavastoviglie, frigoriferi e congelatori. Per le famiglie con ISEE superiore, lo sconto arriva a 100 euro o al 30% del costo del nuovo elettrodomestico. Per accedere al bonus è obbligatorio rottamare un elettrodomestico della stessa categoria, purché di classe energetica inferiore.
Il bonus va richiesto tramite la piattaforma PagoPA, autenticandosi con SPID o CIE, e permette di ottenere un voucher associato al codice fiscale. La dotazione finanziaria per questa misura ammonta a 50 milioni di euro, e si prevede l’attivazione di un “click day” per la prenotazione. È bene sottolineare che questo bonus non è cumulabile con la detrazione fiscale del 50% prevista per gli elettrodomestici acquistati nell’ambito di ristrutturazioni edilizie.
Sull’altro fronte, il bonus auto elettriche è rivolto ai residenti in aree urbane con più di 50.000 abitanti o zone di pendolarismo, con reddito ISEE fino a 40.000 euro. Il contributo varia da 9.000 a 11.000 euro a seconda del valore ISEE, e prevede la rottamazione di un veicolo usato. Il nuovo mezzo deve essere rigorosamente elettrico al 100%. Il beneficio è esteso anche alle imprese con meno di 10 dipendenti e un fatturato inferiore a 2 milioni di euro.

Agevolazioni scolastiche e bonus Tari 2026
Le famiglie possono contare anche sul bonus libri scolastici, la cui entità e modalità di richiesta variano da Regione a Regione. Ad esempio, in Emilia-Romagna le domande per borse di studio e contributi per i testi possono essere presentate dal 4 settembre al 24 ottobre 2025, mentre in Veneto le richieste saranno aperte dal 17 settembre. Le singole scuole, così come Regioni e Comuni, pubblicano i bandi e forniscono indicazioni sulle procedure.
Un’altra importante misura è il bonus rifiuti 2026, che prevede uno sconto del 25% sulla tariffa TARI per circa quattro milioni di nuclei familiari. Lo sconto sarà applicato direttamente in bolletta senza necessità di domanda, a condizione che sia stata presentata un’attestazione ISEE entro i limiti stabiliti.
Card “Dedicata a te”: il sostegno alle famiglie in difficoltà
Torna anche quest’anno la Card Dedicata a te, una carta prepagata del valore di 500 euro destinata ai nuclei con ISEE inferiore a 15.000 euro annui. Questo contributo può essere speso per l’acquisto di beni di prima necessità, soprattutto alimentari, presso esercizi commerciali convenzionati. Sono invece esclusi abbonamenti per il trasporto pubblico locale e rifornimenti di carburante.
La carta sarà attivata a partire da inizio ottobre, con l’obbligo di effettuare il primo acquisto entro il 16 dicembre 2025 e di utilizzare l’intero importo entro il 28 febbraio 2026. Non è necessario presentare domanda: i beneficiari riceveranno comunicazione o la ricarica direttamente sulla carta già in uso.
Questi strumenti rappresentano un’opportunità concreta per sostenere le spese familiari in un periodo ancora caratterizzato da sfide economiche e sociali. Affrettarsi a presentare le domande e conoscere i dettagli di ciascun bonus è fondamentale per non perdere queste occasioni.