
Una scoperta che cambierà il mondo, litio green e acqua potabile direttamente dall’oceano: come hanno fatto gli scienziati ecoblog.it
Una scoperta arriva dalla Cina, dove un gruppo di scienziati ha messo a punto un innovativo sistema per l’estrazione del litio green.
e la produzione di acqua potabile direttamente dall’oceano. Questo nuovo metodo promette di trasformare radicalmente l’industria del litio, riducendo drasticamente l’impatto ambientale e rispondendo alla crescente domanda globale di questo elemento fondamentale. Il litio è ormai un elemento imprescindibile per il funzionamento di dispositivi essenziali come smartphone, veicoli elettrici e sistemi di accumulo per energie rinnovabili.
Tuttavia, le tecniche convenzionali di estrazione, in particolare quelle basate sullo sfruttamento delle acque salate di laghi e saline, presentano costi elevati, bassa efficienza e gravi conseguenze per l’ecosistema. L’utilizzo intensivo di risorse idriche e le emissioni inquinanti rappresentano infatti un ostacolo sempre più insostenibile nel contesto della transizione energetica e della sostenibilità ambientale.
Estrazione tradizionale del litio: limiti e criticità ambientali
Alla luce di queste problematiche, la ricerca scientifica si è concentrata sulla messa a punto di soluzioni alternative che possano coniugare esigenze produttive e tutela ambientale. Lo studio pubblicato su Advanced Functional Materials descrive un dispositivo innovativo basato su un evaporatore solare che utilizza un materiale speciale, il λ-MnO₂ (diossido di manganese in una particolare configurazione cristallina), capace di catturare selettivamente gli ioni di litio presenti nelle acque saline. Questo materiale, grazie alla sua affinità specifica, riesce a isolare il litio senza inglobare altri elementi indesiderati, garantendo un’elevata purezza del prodotto estratto.

Un aspetto rivoluzionario è che il processo produce contemporaneamente acqua potabile conforme agli standard dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Durante i test sul campo, il sistema ha raggiunto un’efficienza di selettività del litio pari all’89,5%, mentre l’acqua rigenerata è risultata perfettamente sicura per il consumo umano.
L’intero processo è alimentato esclusivamente da energia solare, consentendo un risparmio energetico dell’87% rispetto ai metodi tradizionali. In termini di sostenibilità ambientale, l’impatto si riduce fino al 93%, con un costo stimato di soli 5,31 euro per ogni unità di litio estratto.
Yu Tang, docente di chimica presso l’Università di Lanzhou e co-autore della ricerca, ha sottolineato l’importanza di questa tecnologia: «Questo approccio è scalabile ed ecologico». In un momento storico in cui la domanda globale di litio continua a crescere per alimentare la rivoluzione delle energie rinnovabili e della mobilità elettrica, trovare metodi sostenibili per la sua estrazione è cruciale per evitare danni irreversibili all’ambiente.
Inoltre, la capacità di ottenere acqua potabile direttamente dall’oceano rappresenta un vantaggio strategico per le aree colpite da carenze idriche, combinando così due sfide globali in un’unica soluzione tecnologica. L’adozione industriale di questo sistema potrebbe segnare un punto di svolta, offrendo un’alternativa verde e meno invasiva rispetto alle estrazioni tradizionali che spesso compromettono territori e risorse naturali. Il connubio tra energia solare, materiali innovativi e processi efficienti apre nuove strade per un futuro più sostenibile e responsabile nella gestione delle risorse naturali.