
Come riscaldarsi senza termosifoni-Ecoblog.it
I metodi per riscaldarsi senza termosifoni sono diversi: tutti sistemi alternativi e low cost che funzionano davvero.
Nonostante gli ultimi scorci d’Estate, che sono stati accolti con entusiasmo concedendo ai più fortunati di godersi qualche giornata in più al mare o anche in montagna, l’arrivo del freddo è ormai imminente. Nei prossimi giorni le temperature, come di rito, si abbasseranno e chi soffre particolarmente il freddo si troverà ad affrontare alcuni disagi soprattutto in casa. Questo almeno fino a quanto non accenderanno i termosifoni, che renderanno gli ambienti decisamente più accoglienti.
Non tutti sanno che ci si può riscaldare anche senza ricorrere ai caloriferi, esistono una serie di metodi che permettono di acquisire calore in modo pratico e semplice e anche a basso costo. Tra questi quello ovviamente di ricorrere ad un abbigliamento adeguato scegliendo indumenti in grado di trattenere il calore del corpo: tra questi quelli realizzati in lana e seta, ma anche in pile e diverse microfibre innovative. C’è poi chi sceglie di seguire un’alimentazione in grado di aumentare il calore corporeo.
Esistono infatti alimenti che producono energia termica, e che riescono ad aumentare, se mangiati in modo costante, la temperature interna. Si tratta di ingredienti facili da reperire, e solitamente alla portata di tutti visto che non hanno costi elevati. In primis ci sono le spezie, come timo, peperoncino. zenzero, cumino che possono essere usate per realizzare diversi piatti ma anche mixate per preparare una bevanda riscaldante a cui può essere aggiunta cannella e garofano.
Freddo, come combatterlo a tavola e non solo
Il cibo è sicuramente uno dei metodi alternativi ai riscaldamenti per combattere il freddo. Con l’abbassamento delle temperature è infatti bene cambiare il tipo di alimentazione e prediligere tutti quelle pietanze definite yang, ossia riscaldanti. Oltre a piatti realizzati con le spezie sopra citate si può arricchire il menù con minestre e zuppe di verdure e legumi: tutti piatti che riescono a mantenere una temperatura corporea più alta.

I cibi yin, ossia freddi, vanno ridotti ma è consigliabile non eliminarli del tutto. E’ infatti opportuno continuarli a consumare anche se con meno frequenza. Chi invece soffre di mani e piedi sempre freddi può ricorrere a rimedi naturali: tra questi l’uso dell’olio essenziale di cannella o di zenzero da inserire nelle creme idratante di uso quotidiano. oppure utilizzare l’olio di mandorle dolci per massaggiare mani e piedi. Certo è che la scelta di un abbigliamento adatto al periodo non va mai sottovalutata. Infine è consigliabile fare più camminate al giorno e prima di andare a dormire un pediluvio a base di olio naturali e peperoncino.