Scoperta terrificante, questo parco è radioattivo-ecoblog.it
Forse non lo sai, ma c’è un parco considerato radioattivo. Ecco di quale si tratta e perché è ritenuto tale. Cosa c’è da sapere
Ci sono luoghi, come i parchi, che sono considerati veri e propri punti energetici. Molti di noi amano attraversarli, fare lunghe passeggiate ristoratrici, godersi la vista degli alberi, i suoni della natura, eventuali corsi d’acqua. E poi, spesso e volentieri ci sono punti di ristoro, per mangiare immersi nella natura (ovviamente rispettando l’ambiente), nonché attrezzatura per svolgere percorsi e varie attività.
Il parco è un ambiente unico nel suo genere, ed è per questa ragione che in tantissimi lo amano. Tuttavia, ci sono dei parchi trascurati e in cui l’inquinamento può raggiungere livelli altissimi, e in alcuni casi, può essere pericoloso. Uno degli ultimi casi di parchi pericolosi è quello di un luogo in cui c’è molta radioattività.
Questo parco è molto pericoloso poiché radioattivo: cosa bisogna sapere
Uno studio scientifico recente ha fatto emergere una connessione tra vecchi rifiuti radioattivi della Seconda Guerra Mondiale e un’impennata di casi di cancro, in alcune aree del Midwest, negli Usa.

Secondo i ricercatori, nel corso della Seconda Guerra Mondiale si sono prodotti materiali radioattivi adibiti a uso militare. I rifiuti di tali prodotti sono finiti dispersi nell’ambiente, causando un preoccupante impatti, oppure dissotterrati. Un ruscello di piccole dimensioni, che oggi è incluso in un parco pubblico statunitense, è contaminato da sostanze radioattive.
Dagli studi eseguiti dagli scienziati è emerso che in quelle zone c’è stato un aumento di casi di tumore, in confronto alla media nazionale. Questo perché un’esposizione prolungata nel tempo alle suddette radiazioni può essere tra le cause di leucemie e tumori vari.
In base agli esperti, coloro che sarebbero maggiormente a rischio sono quelli che vivono nei pressi del parco o che comunque sono soliti recarvisi. Dalle analisi è emerso che i livelli di radioattività in quel parco hanno oltrepassato i limiti di sicurezza fissati da EPA e OMS. Per questa ragione, le autorità del posto si stanno attivando.
Tra i provvedimenti presi, limitazioni all’accesso nelle aree in cui c’è maggiore contaminazione. I livelli di radiazioni sono continuamente sotto controllo. Ci vorrà anche parecchio tempo per la bonifica, in quanto i costi sono molto elevati e ci si trova di fronte a un caso non semplice da affrontare. Di solito, se si vive da quelle parti è importante effettuare controlli medici regolarmente e cercare di non entrare in contatto con l’acqua contaminata, nonché andare il meno possibile in zone con tali pericoli.
