Bottiglie di plastica, vietato buttarle a novembre - ecoblog.it
Riciclare bottiglie di plastica per costruire un albero di Natale originale: ecco come realizzarlo passo dopo passo.
Con l’avvicinarsi del Natale, inizia la ricerca di decorazioni capaci di creare un’atmosfera calda e accogliente. Tra presepi, ghirlande e luci colorate, l’albero di Natale resta il simbolo più riconoscibile delle festività. Invece di acquistarlo, però, c’è chi sceglie di realizzarlo con le proprie mani, dando forma a un oggetto unico e ricco di significato. Una delle idee più interessanti in questo senso è l’albero costruito interamente con bottiglie di plastica, un progetto che unisce manualità, creatività e rispetto per l’ambiente.
Con materiali facilmente reperibili — bottiglie verdi, cartone, colla a caldo e forbici — è possibile costruire alberelli decorativi o veri e propri alberi di grandi dimensioni, da esporre in salotto, all’ingresso o persino in giardino. L’idea non è solo un esercizio creativo: aiuta a ridurre i rifiuti, trasformando la plastica in eccesso in una decorazione resistente e personalizzabile. E può diventare anche un’attività da fare insieme ai bambini, stimolando la manualità e la fantasia.
Tecniche per costruire alberi di Natale con bottiglie di plastica
Le tecniche principali per creare un albero di Natale con bottiglie di plastica sono due. La prima prevede la realizzazione di un alberello da appoggio, adatto a mensole, mobili o tavoli. La seconda, invece, consente di costruire un albero di dimensioni più grandi, da posizionare direttamente sul pavimento. In entrambi i casi, la base del progetto è la stessa: riciclare bottiglie di plastica verdi e sagomarle per ottenere un effetto che richiama i classici rami di pino.
Per il modello piccolo, si parte rimuovendo tappi ed etichette da ogni bottiglia, che va poi accuratamente lavata per eliminare i residui di colla. Tagliando ogni bottiglia in due parti si ottengono sezioni più semplici da modellare. Con le forbici si creano strisce di plastica, da disporre attorno a un cilindro centrale, costruito arrotolando un’altra bottiglia. Le strisce vanno applicate con colla a caldo, partendo dalla base e salendo in modo ordinato, accorciando gradualmente i “rami” verso la cima.

Per realizzare un sostegno si può utilizzare una scatolina rigida o la base tagliata di una bottiglia, che fungerà da vaso. Con l’aggiunta di piccole luci e decorazioni, l’alberello acquista un aspetto elegante e originale, perfetto per un centro tavola o un angolo dedicato al Natale.
La versione grande dell’albero segue un principio simile ma con un’impostazione più strutturata. Si costruisce un tronco centrale in cartone rigido, attorno al quale si infilano dischi di cartone con diametro decrescente. Ogni disco viene forato al centro e fissato lungo il tronco. Le bottiglie vengono poi applicate lungo i bordi dei dischi, dando forma a una struttura a cono simile a quella degli abeti. Anche in questo caso la disposizione richiede attenzione per mantenere una simmetria armoniosa, ma il risultato finale ha un forte impatto visivo.
Un’idea sostenibile che unisce creatività e riuso
L’albero realizzato con bottiglie di plastica non è solo una soluzione decorativa: è anche un modo per sensibilizzare sul riuso dei materiali, trasformando un oggetto usa e getta in qualcosa di durevole e significativo. Il progetto può essere replicato con varianti: aggiungendo bottiglie trasparenti o colorate, cambiando le dimensioni o introducendo elementi come stelle, fiocchi, palline e luci.
Per rendere la plastica più malleabile si può scaldare leggermente con un asciugacapelli prima di modellarla. Le parti possono essere dipinte o glitterate per personalizzare ulteriormente l’albero. Anche la scelta della base può variare: dalle cassette in legno alle fioriere riciclate, fino a strutture in metallo o cemento leggero, per chi desidera una stabilità maggiore.
Ogni pezzo realizzato sarà diverso dagli altri, e ogni albero racconterà una storia fatta di attenzione, pazienza e riutilizzo intelligente. Un piccolo gesto che può trasformarsi in un segno concreto di rispetto per l’ambiente, senza rinunciare alla magia del Natale. Chi ha bambini o lavora con le scuole può proporre questo progetto anche in contesti educativi, per unire gioco, creatività e consapevolezza ambientale in una sola attività.
