Mai più pavimento bagnato”: la soluzione invernale che Ikea ha pensato per tutti - www.ecoblog.it
Auto, protesi, ausili per la casa e spese mediche: la lunga lista di agevolazioni per chi ha diritto alla 104
Chi è in possesso del riconoscimento previsto dalla legge 104 può accedere a una serie di agevolazioni che, mese dopo mese, stanno diventando sempre più importanti per le famiglie italiane. Non si tratta solo di sconti fiscali, ma di risparmi concreti su acquisti quotidiani e spese straordinarie: auto, ausili alla mobilità, dispositivi medici, lavori per abbattere le barriere architettoniche. Tutto ciò che rientra nella vita di una persona disabile può essere in parte coperto o agevolato dallo Stato. Un sistema pensato per tutelare chi si trova in condizioni di disabilità grave e permanente, e che oggi assume un peso ancora più forte in un contesto di costi crescenti.
Agevolazioni auto: sconto Irpef, IVA al 4% e bonus anche per gli adattamenti
Chi usufruisce della legge 104, se riconosciuto disabile con i requisiti previsti, può ottenere detrazioni significative per l’acquisto di un’automobile. È prevista una detrazione Irpef del 19% sul costo del veicolo, fino a un massimo di 18.075,99 euro. Questo beneficio può essere richiesto una sola volta ogni quattro anni, salvo rottamazione o furto. Ma non è l’unico sconto applicabile. Esiste infatti anche una riduzione dell’IVA al 4%, molto inferiore rispetto all’aliquota standard del 22%.
Le condizioni tecniche per accedere a questa agevolazione sono precise: il veicolo deve avere cilindrata fino a 2.000 cc se a benzina o ibrido, 2.800 cc se diesel o ibrido, oppure può essere 100% elettrico con potenza massima fino a 150 kW. Anche gli optional, gli adattamenti alla guida e le modifiche strutturali rientrano tra le spese detraibili. In più, è possibile acquistare l’auto anche in leasing, purché il contratto sia di tipo traslativo, cioè con passaggio di proprietà finale.

Tutti questi sconti sono cumulabili e, sommati tra loro, possono ridurre di molto il prezzo finale da sostenere. Un’opportunità concreta per abbattere i costi dell’autonomia, soprattutto per chi ha bisogno di muoversi con mezzi propri per motivi di salute o lavoro. Il veicolo può essere intestato sia al disabile che al familiare che lo ha fiscalmente a carico.
Ausili per la deambulazione, protesi e lavori in casa: cosa si può ottenere e come funziona
Oltre al settore automobilistico, la legge 104 prevede una lunga serie di agevolazioni anche su altri beni di prima necessità, in particolare quelli legati alla salute e alla mobilità personale. Tra gli articoli che possono rientrare negli sconti troviamo: sedie a rotelle, deambulatori, servoscala, piattaforme elevatrici, poltrone motorizzate, ausili elettrici per il sollevamento e altri dispositivi simili. In pratica, tutto ciò che contribuisce a migliorare la qualità della vita e a garantire l’indipendenza del soggetto disabile.
Anche le spese per l’abbattimento delle barriere architettoniche possono beneficiare di detrazioni o bonus. Installare un ascensore interno, costruire una rampa o allargare le porte per consentire il passaggio di una carrozzina rientra perfettamente tra le spese ammissibili. È fondamentale però conservare tutta la documentazione relativa ai lavori, comprese le fatture e l’attestazione medica che certifica lo stato di disabilità.
Non sono esclusi nemmeno gli ausili sanitari e le protesi, anche quelle non strettamente motorie. Nella lista rientrano protesi dentarie, apparecchi ortopedici, ausili acustici e tutto ciò che serve a compensare menomazioni permanenti. I costi possono essere in parte detratti fiscalmente oppure sostenuti dal Servizio Sanitario Nazionale in base alla fornitura prevista dai LEA (Livelli Essenziali di Assistenza).
Queste agevolazioni rappresentano un sostegno reale per chi deve affrontare spese regolari legate alla propria condizione. Non si tratta solo di sconti, ma di un sistema integrato di supporto economico che alleggerisce il carico sulle famiglie e rende più accessibile la gestione quotidiana della disabilità. Informarsi bene su ogni possibilità, conservare i documenti e verificare i requisiti sono i primi passi per accedere ai benefici.
