Stella di Natale, il segreto della sua bellezza è in casa: dove posizionarla per averla rossa e rigogliosa-ecoblog.it
La stella di Natale, conosciuta anche come poinsettia (Euphorbia pulcherrima), rimane un simbolo intramontabile delle festività natalizie.
Originaria del Messico e del Guatemala, questa pianta si distingue per le sue brattee colorate, spesso scambiate per fiori, che vanno dal classico rosso a tonalità rosa, bianco e screziate.
Per mantenerla rigogliosa e vibrante, soprattutto dopo il periodo natalizio, è necessario seguire alcune semplici ma essenziali regole di cura e posizionamento. Ecco come fare per prolungare la sua vita e garantirle un aspetto sano fino al prossimo Natale.
Stella di Natale, il segreto della sua bellezza è in casa: dove posizionarla per averla rossa e rigogliosa
Durante il periodo natalizio, la stella di Natale richiede attenzioni mirate per preservare la bellezza delle sue brattee. Il primo accorgimento è scegliere un ambiente luminoso ma non eccessivamente caldo: la temperatura ideale si aggira intorno ai 18 °C.

È importante evitare il contatto diretto con fonti di calore come termosifoni o stufe, che possono seccare la pianta o accelerarne la perdita delle foglie. Il posizionamento migliore è vicino a una finestra luminosa, ma senza esposizione diretta ai raggi solari, che potrebbero danneggiare le brattee e comprometterne il colore brillante.
Un altro aspetto fondamentale è proteggere la pianta dagli sbalzi termici e dalle correnti d’aria fredda, comuni in prossimità di ingressi o porte aperte. Ambienti come terrazzi chiusi o verande con temperature miti possono rappresentare valide alternative per mantenere la stella di Natale in salute.
Per quanto riguarda l’irrigazione, è consigliabile annaffiare solo quando il terriccio risulta quasi asciutto al tatto. Bisogna evitare ristagni d’acqua, rimuovendo quella in eccesso dal sottovaso dopo circa mezz’ora. Per supportare la pianta, è utile un fertilizzante arricchito con microelementi, che aiuta a prevenire carenze nutritive durante questo periodo delicato.
Terminato il periodo delle festività, è normale assistere alla caduta delle brattee e delle foglie della stella di Natale. Questo processo, che coincide con la fine dell’inverno, rappresenta una fase di “reset” per la pianta.
In questa fase è consigliato potare i rami a circa 15 cm dal terreno, facendo attenzione alla linfa bianca e lattiginosa che fuoriesce dai tagli, capace di irritare la pelle. Per questo motivo è importante utilizzare guanti protettivi durante queste operazioni.
Dopo la potatura, la pianta va spostata in un luogo ben illuminato ma senza esposizione diretta al sole, che potrebbe essere troppo intenso e danneggiare i nuovi germogli.
Con un adeguato equilibrio di luce e temperature miti, la stella di Natale potrà iniziare a formare nuovi germogli già in primavera.
