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Agricoltura

Un mondo in pericolo, nell’opera delle api il segreto della vita

Cinque anni di lavorazione per un documentario che descrive la vita e l’organizzazione delle api, insostituibili operai fondamentali per la vita sulla Terra

Un bozzolo accudito da api operaie che si dischiude e un’ape regina che ne emerge pronta a “governare” e rendere fecondo un intero alveare. Questo è lo sfolgorante inizio di Un mondo in pericolo, il documentario che ha chiuso la sedicesima edizione di Cinemambiente. Come spesso capita la traduzione del titolo dall’inglese all’italiano è stata peggiorativa: More than honey spiega bene come le api siano utili ai nostri ecosistemi per qualcosa in più del semplice miele.

Dalla loro esistenza consacrata al lavoro dipende l’impollinazione e, dunque, la proliferazione delle piante che danno nutrimenti a uomini e animali. Come aveva predetto in una celeberrima frase Albert Einstein, la vita sulla Terra dipende dalle api. Un terzo di ciò che mangiamo viene impollinato dalle api che vengono attratte dai colori e dai profumi. Una delle prime sequenze mostra un’immensa distesa di mandorli che non potrebbe esistere senza il lavoro delle api.

Il film di Markus Imhoof spazia dalla California alla Svizzera, per addentrarsi in alcune regioni della Cina dove le api sono scomparse e l’impollinazione viene fatta a mano (!) da contadini e braccianti.

Il documentario mostra le gerarchie dell’alveare, i ruoli delle api regine, delle api operaie e dei fuchi, mostra la costruzione di un fuco, gli accoppiamenti in volo, la costruzione dei favi, le dinamiche del volo, la comunicazione e l’organizzazione del lavoro all’interno di queste società perfette.

Anche le cifre, sbalorditive, raccontano storie: quella dei 120mila chilometri (tre volte la circonferenza della Terra) necessari per produrre un chilo di miele, le 2000 uova prodotte ogni giorno dall’ape regina, i 4 miliardi di api necessarie per rendere produttivo il suddetto campo di mandorle.

Dal 2006, nel Nord America, è scattato l’allarme per la moria delle api, recentemente l’Unione Europea ha vietato alcuni pesticidi che negli ultimi anni erano stati fra le principali cause della moria di intere colonie. Il lavoro di ricerca di Imhoof è durato cinque anni e, grazie all’impegno di Officine Ubu verrà distribuito in Italia. Chi pensasse che questo è un documentario di nicchia per patiti di apicoltura sappia che la vita di queste instancabili operaie riguarda il nostro quotidiano e il futuro che vogliamo costruire.

Foto| Cinemambiente 

 

 

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