Chi segue Alessandro Borghese originale chef televisivo sa bene che possiede decine di piante aromatiche nella sua cucina e che le cura personalmente. Ebbene forte di questa sua esperienza Alessandro è stato coinvolto dal WWF e Grow The Planet nel presentare il progetto Coltiva la natura in città.
L’esperienza è diventata un video disponibile sulla piattaforma One Planet food del WWF dove si spiega il perché un orto piccolo, anche su un terrazzo in un condominio di città possa far del bene all’ambiente e alla cucina.
In effetti coltivare salvia, rosmarino, basilico, carote, finocchi, maggiorana e timo non è affatto complicato. Le piantine sono praticamente reperibili ovunque e le cure richieste non sono eccessive.
Ma Il progetto del WWF e di Grow The Planet con Alessandro Borghese vuole appunto spingere più persone verso l’auto produzione per alleggerire il peso che grava sull’agricoltura mondiale e diffondere maggiormente la biodioversità.
Infatti come ci ricorda il WWF:
1/3 delle emissioni globali di gas serra sono attribuibili al settore agroalimentare; occorrono 15.500 i litri di acqua per produrre 1 kg di carne di manzo; per ogni kg di cibo si emettono in media 4,5 chilogrammi di CO2; il 33% della produzione agricola e per la produzione di mangimi.
Dunque ecco che il come mangiamo e il cosa mangiamo contribuisce nettamente a fare la differenza e lo stile di vita diventa la discriminante tra chi si impegna a proteggere l’ambiente sul Pianeta e chi no.
Via | Vanity fair
Foto| Grow The planet su Fb
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