A woman sits a table of a closed McDonald's restaurant, the first to be opened in the Soviet Union in 1990, in Moscow on August 21, 2014. Russian authorities shuttered four Moscow McDonald's due to alleged sanitary violations on August 20, 2014, including a restaurant that once symbolised reviving Soviet-US ties, as tensions sizzled over Ukraine. The announcement comes in the wake of Russian bans on US and EU food imports in response to Western sanctions over Moscow's perceived backing for rebels in eastern Ukraine. AFP PHOTO / ALEXANDER NEMENOV (Photo credit should read ALEXANDER NEMENOV/AFP/Getty Images)
Il presidente russo Putin ha scatenato la guerra del cibo e questa volta finiscono sotto attacco i ristoranti McDonald’s: dopo 200 controlli a sorpresa ne sono stati chiusi 10 come riferisce una nota ufficiale di McDonald’s Russia dove si legge:
La priorità principale di “McDonald” è la fornitura ai suoi clienti di prodotti sicuri e di qualità e prendersi cura dei propri dipendenti. Faremo tutto il possibile per continuare il successo della nostra azienda in Russia.
A essere stato chiuso anche lo storico fast food piazza Pushkin a Mosca e peraltro la multinazionale ha già annunciato il ricorso presso il Tribunale russo.
La questione è delicata, in quanto l’Europa ha messo in atto, oramai da diversi mesi, pesanti sanzioni nei confronti della Russia a causa della guerra con l’Ucraina. La risposta di Putin è stata dunque la guerra del cibo attuata attraverso la chiusura delle importazioni dall’Europa di prodotti agroalimentari, inclusa la cioccolata e per cui già questa estate noi italiani ci abbiamo rimesso con le nostre esportazioni di ortofrutta. Lo scorso 7 agosto annunciavamo che cheeseburger e frullati di McDonald erano sotto inchiesta da parte dell’Agenzia per la protezione dei consumatori. Per Putin a orchestrare l’embargo europeo contro la Russia è il presidente Obama e dunque ecco arrivare la ritorsione nei confronti della catena statunitense. Infatti proprio lo scorso 7 agosto usciva anche una nota di McDonald’s che riportava:
Più del 85% della produzione arriva da 160 fornitori nazionali, “McDonald” e siamo continuamente alla ricerca di modi per ampliare la cooperazione con i produttori russi. Per il funzionamento di ristoranti, “McDonald” nell’interesse di centinaia di milioni di nostri clienti in Russi e di tutti i fornitori delle società stiamo monitorando la situazione.
I ristoranti McDonald’s arrivarono in epoca sovietica nel 1990 e attualmente ce ne sono 451 in tutta la Russia.
Chiusi 10 fast food McDonald’s in Russia
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