
Approvato il pacchetto UE per i passeggeri: bagaglio a mano gratis, rimborsi più rapidi e più diritti - www.ecoblog.it
Un primo via libera alla riforma che cambierà regole, costi e garanzie nei voli europei: ecco cosa prevede il nuovo pacchetto UE approvato dalla Commissione Trasporti.
Chi viaggia in aereo nell’Unione europea potrebbe presto beneficiare di regole più chiare, più tutele e meno costi nascosti. La Commissione Trasporti del Parlamento europeo ha approvato un pacchetto di riforme destinato a cambiare profondamente l’esperienza dei passeggeri, soprattutto sulle tratte servite da compagnie low cost. Il nodo centrale è il diritto al bagaglio a mano gratuito, troppo spesso soggetto a tariffe aggiuntive o interpretazioni ambigue.
La nuova normativa prevede che ogni passeggero abbia diritto a salire a bordo con un bagaglio standard fino a 100 cm complessivi e 7 kg, oltre a un oggetto personale, come una borsa o uno zainetto. La misura si applicherà a tutti i vettori operanti nell’UE, ponendo fine alle disparità tra compagnie e ai supplementi nascosti.
Cosa cambia per i passeggeri: più tutele e meno sorprese
Il relatore del provvedimento, Matteo Ricci (PD), ha sottolineato l’urgenza di garantire trasparenza ai viaggiatori: “Il bagaglio a mano non è un lusso. È parte integrante del viaggio. Con questa riforma diciamo basta alle tariffe opache e alle sorprese al check-in”.
Il pacchetto contiene anche nuove tutele per le famiglie con bambini, con l’obbligo per le compagnie di assegnare gratuitamente posti vicini agli adulti accompagnatori per tutti i minori di 12 anni. Prevista anche una semplificazione delle procedure di rimborso in caso di ritardi o cancellazioni, attraverso moduli digitali precompilati.

Importanti anche le norme sulla mobilità dei passeggeri disabili, con garanzie di assistenza dedicate, e i diritti in caso di viaggi multimodali: quando il tragitto prevede coincidenze tra aerei, treni e autobus, i viaggiatori avranno diritto a pasti, alloggio e supporto logistico in caso di coincidenze perse o ritardi a catena.
Le reazioni: proteste dalle low cost, dubbi sulle dimensioni
Il provvedimento sarà votato in sessione plenaria a luglio, poi passerà al confronto con il Consiglio dell’Unione europea, che ha già espresso la volontà di alzare il tetto delle compensazioni fino a 300 euro per ritardi superiori a quattro ore nei voli intra-UE. Introdotti anche obblighi informativi più chiari e strumenti digitali per semplificare l’iter di rimborso.
Ma il settore non è compatto. Le compagnie aeree low cost, riunite sotto l’associazione Aicalf, hanno criticato la riforma definendola “un provvedimento che farà aumentare i prezzi per tutti, anche per chi viaggia leggero”. Secondo loro, ci sarà un “caos nelle cappelliere” e le tariffe base finiranno per inglobare i costi oggi opzionali.
Anche Codacons ha espresso perplessità: “Il business dei supplementi bagaglio vale 10 miliardi l’anno. È improbabile che i vettori vi rinuncino senza spostare i costi altrove”. Un’altra criticità riguarda le dimensioni del bagaglio gratuito, fissate in 100 cm totali, inferiori rispetto agli standard oggi applicati da Ryanair o Vueling, che potrebbero generare confusione tra passeggeri e addetti ai controlli.
La partita è aperta. Se approvato definitivamente, il pacchetto potrebbe segnare una svolta per i diritti dei viaggiatori europei, a distanza di oltre 20 anni dall’ultima revisione delle norme sui passeggeri.