
L’eccellenza artigianale scozzese e portoghese(www.ecoblog.it)
Il Financial Times ha recentemente pubblicato una selezione esclusiva dei negozi di souvenir più raffinati al mondo.
Dall’Europa all’Asia, passando per l’America e l’Ucraina, questa lista suggerisce indirizzi che superano la consueta idea di souvenir turistico, proponendo prodotti autentici e di qualità.
Tra le scelte più originali, spicca The Fife Arms nel villaggio di Braemar, cuore delle Highlands scozzesi. Qui il concetto di souvenir si declina in oggetti che rappresentano l’essenza stessa della Scozia: whisky di malto pregiato, decanter artigianali, coperte in tweed e tartan ispirate alla tradizione tessile locale, oltre a canne da pesca in fibra di carbonio impreziosite da tappi in sughero con il cardo, simbolo nazionale. Questo boutique hotel, recentemente ristrutturato da Iwan e Manuela Wirth, è un esempio di come arte, design e artigianato possano convivere in un’esperienza unica, trasformando ogni acquisto in un viaggio nella cultura locale.
Nel Portogallo, invece, le città di Lisbona e Porto ospitano A Vida Portuguesa, un negozio che rivoluziona la concezione di souvenir. Qui si fondono turismo e vita quotidiana con scaffali ricolmi di artigianato tradizionale, tessuti, poster vintage e conserve gastronomiche confezionate con grafiche rétro. La filosofia di questo spazio è chiara: evitare la banalità del souvenir commerciale per offrire prodotti dal design senza tempo, capaci di conquistare sia i turisti sia i residenti.
Parigi: un viaggio tra tipografia, cioccolato e alta moda
La capitale francese propone molteplici indirizzi d’eccezione. A pochi passi dal Palais-Royal, il GiftShop celebra la cultura parigina con articoli che spaziano dai bicchieri tipici dei bistrot ai coltelli artigianali Le Liadou, portando in primo piano la tradizione gastronomica e stilistica della città.
Nel cuore di Place Vendôme, l’atelier storico Charvet, attivo dal 1838, è sinonimo di alta sartoria maschile con cravatte di seta, pantofole in pelle scamosciata e accessori esclusivi. A completare la selezione, la cioccolateria di lusso Patrick Roger in Boulevard Saint-Germain propone tavolette e praline di qualità superiore, oltre a specialità stagionali come le frittelle pasquali, vere e proprie opere d’arte commestibili.
L’Italia e l’Ucraina: tradizione e innovazione
Non poteva mancare l’Italia con Lis Furlanis, a Gonars, in Friuli, che da oltre un decennio produce espadrillas realizzate con materiali riciclati, dal velluto al denim fino ai tessuti jacquard. Queste calzature sono un simbolo di sostenibilità e creatività, apprezzate non solo dai turisti ma anche da chi cerca un prodotto unico e legato al territorio.
Dall’Ucraina, invece, il Gunia Project a Kiev e Leopoli rappresenta un esempio di come l’artigianato tradizionale possa essere reinterpretato in chiave contemporanea. Fondato da due designer, il negozio propone gioielli fatti a mano, ceramiche con motivi ispirati all’arte sacra e tessuti tratti da archivi museali. Durante il conflitto, il gallo è diventato simbolo di resilienza e viene riprodotto come segno artistico da indossare, rendendo ogni creazione un frammento della storia e cultura ucraina.

A Londra, i souvenir di qualità si trovano in musei come il Victoria and Albert Museum, dove il negozio interno offre sciarpe, gioielli e bottoni in ceramica, e al London Transport Museum di Covent Garden, che propone gadget ispirati alla segnaletica vintage della metropolitana. La boutique di Drake’s in Savile Row è celebre per le cravatte di seta arrotolate a mano, mentre le botteghe storiche di Bloomsbury, come L Cornelissen & Son e James Smith & Sons, offrono pigmenti per artisti e ombrelli fatti a mano dal 1830.
Il viaggio si conclude in Giappone, a Tokyo, con due icone della cartoleria: Kyukyodo, fondata nel XVII secolo e fornitrice della Casa Imperiale, che offre incensi, biglietti augurali e ornamenti di carta raffinati, e Itoya, moderno concept store su nove piani dedicati a penne, quaderni e strumenti di scrittura.

New York si conferma una meta imprescindibile per chi è alla ricerca di souvenir autentici e di qualità. Tra i negozi più apprezzati si segnala Fishs Eddy vicino a Union Square, specializzato in oggetti per la casa con un tocco artistico e urbano, perfetti per regali originali.
Chi ama l’arte contemporanea trova al MoMA Design Store una vasta gamma di articoli, dai complementi d’arredo agli oggetti tecnologici e stampe artistiche, con sedi nel museo stesso, nei pressi del MoMA e nel quartiere di SoHo.
Per souvenir ufficiali della città, CityStore (1 Centre Street) è il punto di riferimento, con articoli con licenza del FDNY, NYPD, NYC Taxi e altri simboli della grande mela. Altri indirizzi da non perdere includono il negozio vicino al Flatiron Building in Fifth Avenue, il mercato Artists & Fleas con creazioni artigianali e vintage a Williamsburg, Chelsea e SoHo, e infine New York Sports in Times Square, che propone abbigliamento sportivo e souvenir dai prezzi competitivi.
Questi negozi rappresentano non solo un’opportunità di shopping, ma anche l’occasione per scoprire la cultura e l’identità dei luoghi che li ospitano, trasformando il semplice gesto di acquistare un souvenir in un’esperienza ricca di significato.