
Autunno in casa: il lavoretto che trasforma foglie e pigne in qualcosa di sorprendente - www.ecoblog.it
Dalle pigne colorate agli animaletti di legno, passando per foglie dipinte e castagne decorate: ecco come trasformare i doni della natura in piccole creazioni autunnali con i più piccoli
Settembre porta i primi colori caldi, l’aria fresca e il desiderio di trascorrere più tempo in casa o all’aperto con attività che richiamano la stagione. Le foglie che cadono, i frutti del bosco e i materiali naturali diventano strumenti perfetti per inventare lavoretti da condividere con i bambini.
Non si tratta solo di manualità, ma anche di un modo per conoscere meglio la natura, osservare i cambiamenti e dare libero sfogo alla fantasia. Creare piccoli oggetti con pigne, foglie, rametti o castagne diventa così un’esperienza che unisce gioco e creatività, con la possibilità di utilizzare ciò che la stagione offre senza bisogno di acquistare molto.
Pigne, foglie e castagne: materiali naturali che diventano decorazioni
Le pigne raccolte durante una passeggiata nel bosco possono essere dipinte con colori a tempera nei toni dell’autunno, dal giallo al rosso fino all’arancio. Possono essere sistemate in un cestino oppure trasformate in ghirlande da appendere in casa. Allo stesso modo, le foglie secche sono perfette per dar vita a figure semplici ma suggestive: con un cartoncino si può ritagliare la sagoma di un riccio e usare le foglie come corpo, creando un piccolo animale che i bambini riconoscono subito e che amano ricostruire con la fantasia.

Non mancano poi le castagne, che dopo essere state pulite e asciugate diventano una tela naturale da decorare con pennarelli acrilici. Disegnando faccine, motivi geometrici o piccoli simboli autunnali, le castagne si trasformano in elementi decorativi che richiamano la tradizione ma con un tocco creativo. Ogni bambino può personalizzarle a modo suo, creando serie di oggetti unici che raccontano l’arrivo della nuova stagione.
La raccolta di questi materiali è già parte dell’attività: camminare tra alberi e sentieri, osservare i colori e scegliere le forme più adatte diventa un momento di scoperta che arricchisce il tempo trascorso insieme.
Animaletti di cartone, legno e rametti: il riciclo diventa gioco
Oltre ai materiali raccolti all’aperto, anche il riciclo creativo trova spazio nei lavoretti autunnali. Con il cartone si possono disegnare e ritagliare le sagome di scoiattoli, aggiungendo naso e occhi, mentre la coda viene arricchita con ghiande e piccole pigne incollate. È un modo per unire elementi naturali e materiali di recupero, stimolando la fantasia dei bambini e insegnando loro a riutilizzare ciò che hanno a disposizione.
Un’altra idea è rappresentata dai funghetti realizzati con cartoni delle uova e rametti. Tagliando una punta del cartone e dipingendola di rosso con pois bianchi, si ottiene il cappello del fungo. Su un rametto si può incollare una piccola sfera di legno o di cartoncino, disegnando occhi e naso. L’effetto finale ricorda i funghi dei boschi, ma con un aspetto giocoso e originale.
Infine, gli animaletti in legno completano la serie di lavoretti. Con un dischetto di legno forato, basta dipingere un musetto, aggiungere orecchie di feltro e uno spago per appenderlo. Ogni pezzo diventa un piccolo ornamento, perfetto per decorare stanze, finestre o persino l’albero di Natale quando si avvicina il periodo delle feste.
Questi lavoretti non richiedono grandi spese e non hanno bisogno di materiali complessi. Ciò che conta è la manualità e il tempo condiviso: due ingredienti che trasformano un pomeriggio qualunque in un’esperienza che i bambini ricordano. L’autunno, con i suoi colori e i suoi doni, diventa così il contesto ideale per dare vita a oggetti che raccontano la stagione e rafforzano il legame tra natura e creatività.