Qual è la peggiore città sostenibile-Ecoblog.it
Sostenibilità a rischio: un recente rapporto rivela quali sono le città con maggiori difficoltà. Ecco qual è la peggiore.
La sostenibilità è un tema che negli ultimi tempi ha impegnato molte amministrazioni locali, che hanno realizzato diversi progetti al fine di rendere le città più adatte al rispetto dell’ambiente. Tuttavia nonostante tutto l’adeguamento non è risultato facile e molti obiettivi sono stati mancati. A confermarlo una recente indagine realizzata da Legambiente in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 ore che ha reso noto quali sono le città e i capoluoghi che hanno fatto progressi, ma anche quelle che sono rimaste indietro. Ecco chi ha conquistato la vetta e chi è arrivato agli ultimi posti.
I fattori presi in esame per accertare uno sviluppo eco- sostenibile sono riferite a energia, acqua, acque, rifiuti, mobilità, ambiente urbano: temi che sono stati espressi in ben 19 indicatori. I siti presi in esame sono stati 106 e non tutti eccessivamente popolosi. Di tutte le città testate nessuna ha raggiunto il 100% di sostenibilità anche se alcune si sono impegnate molto per arrivare ai vertici. La classifica redatta è decisamente inaspettata e rivela come alcuni capoluoghi siano ancora molto indietro e non siano riusciti a centrare l’obiettivo.
Trento (79,78 %) e Mantova (78,74%) hanno conquistato i 75 punti, sono in vetta alla classifica ma i lavori per definirsi sostenibile sono ancora in corso. Al terzo posto c’è Bergamo che rispetto all’ultimo rapporto ha fatto notevoli progressi. A seguire ci sono Bolzano, Pordenone, Reggio Emilia, Parma, Rimini, Bologna, Forlì. Bologna si è piazzata al nono posto. Tutte città del nord Italia: e il sud quali passi ha fatto verso la sostenibilità?
Le città del sud meno sostenibili: ecco quali sono
Secondo il recente studio le città del sud sono sicuramente meno sostenibili e fanno anche fatica ad adeguarsi nonostante l’impegno di alcune amministrazioni locali. Le problematiche sono diverse e non tutte di rapida e facile risoluzione. Tuttavia alcuni capoluoghi hanno fatto passi importante riconoscendo anche l’importanza di guardare al futuro rispettando l’ambiente.

Cosenza ha conquistato ila 16esimo posto, ed è l’unica città del sud nella top 20. Le altre hanno ottenuto piazzamenti decisamente mediocri: da Caltanissetta (97°), Caserta (98°), Catania (100°), a Palermo (101°), Catanzaro (102°), Napoli (103°), Crotone (104°), Vibo Valentia (105°), Reggio Calabria (106°) – che non arrivano a toccare il 35% del punteggio. Crotone, Vibo Valentia, Reggio Calabria invece sono perfino sotto i 25 punti.
