La guida completa per pulire bene la teiera, anche se è elettrica (e non si può bagnare) - ecoblog.it
Ti spieghiamo come pulire una teiera a fondo con aceto e bicarbonato, senza danneggiarla. Tutti i passaggi per farla tornare come nuova.
Una teiera pulita non serve solo a migliorare il sapore del tè: aiuta anche a prolungare la vita del recipiente e a evitare l’accumulo di calcare, residui e odori sgradevoli. Con l’uso quotidiano, sia le teiere classiche che quelle elettriche possono rovinarsi se non trattate con la giusta cura. Ma bastano ingredienti semplici, che hai già in casa, e qualche attenzione per riportarle al loro splendore originale.
Come pulire una teiera tradizionale in pochi passaggi
Per iniziare, smonta la teiera se possibile: togli coperchio, filtro e beccuccio se sono estraibili. Queste parti si lavano separatamente, con acqua tiepida e un po’ di sapone neutro. Usa un piccolo spazzolino a setole morbide per eliminare lo sporco più ostinato, poi risciacqua bene e lascia asciugare all’aria.
Se noti incrostazioni di calcare, riempi la teiera con una miscela di aceto bianco e acqua in parti uguali. Lasciala agire almeno 30 minuti, o per tutta la notte nei casi più difficili. Successivamente, risciacqua più volte con acqua pulita per rimuovere ogni traccia di aceto.
Per pulire l’interno, prepara una pasta con bicarbonato di sodio e acqua. Spalma il composto con una spugna morbida e strofina delicatamente. Il bicarbonato è ottimo per eliminare macchie e cattivi odori. Dopo, risciacqua abbondantemente.

Se ci sono punti difficili da raggiungere, puoi usare uno stecchino in legno o uno spazzolino piccolo. In caso di odore persistente, prova a far bollire alcune fette di limone in acqua dentro la teiera: il vapore eliminerà i cattivi odori e lascerà un aroma fresco.
Prima di rimontarla, assicurati che tutte le parti siano perfettamente asciutte. Puoi farle asciugare all’aria o con un panno pulito. Per evitare accumuli futuri, risciacqua la teiera dopo ogni uso e asciugala sempre. Una pulizia approfondita con aceto e bicarbonato una volta al mese è sufficiente per mantenerla in ottimo stato.
Come si pulisce correttamente una teiera elettrica
Le teiere elettriche richiedono attenzione e prudenza. Prima di iniziare, scollega sempre l’apparecchio e attendi che si raffreddi completamente. Una volta fredda, svuota ogni residuo d’acqua e rimuovi eventuali filtri.
Per la parte esterna, basta un panno umido con un po’ di sapone delicato. Non immergere mai la teiera elettrica nell’acqua. Per l’interno, riempi la caldaia con una soluzione di aceto bianco e acqua (sempre metà e metà), lasciala agire per un’ora e poi porta a ebollizione il liquido. Una volta raffreddato, svuota e sciacqua più volte con acqua pulita.
Se vedi una resistenza scoperta, usa uno spazzolino da denti vecchio per rimuovere eventuali residui. Se necessario, ripeti il processo con una pasta di bicarbonato e acqua, strofinando leggermente per eliminare incrostazioni più ostinate.
Alla fine, fai bollire acqua pulita due o tre volte per eliminare ogni odore di aceto o bicarbonato. Non chiudere subito il coperchio: lascia che l’interno si asciughi del tutto per evitare la formazione di muffa.
Questa manutenzione va fatta ogni mese, oppure più spesso se vivi in una zona con acqua ricca di calcare. È un’abitudine semplice che può evitare danni irreversibili e garantire un uso sicuro e duraturo della tua teiera.
