Seguici su

Inquinamento

Fracking, arriva il divieto della Commissione Ambiente alla Camera

Approvato quest’oggi il testo di un emendamento Ambientale che istituisce il divieto di fracking in Italia

Niente fracking in territorio italiano. È questa la decisione presa dalla commissione Ambiente alla Camera che quest’oggi ha dato l’ok a un emendamento al collegato Ambientale che istituisce il divieto di fracking in Italia, la tecnica di fratturazione delle rocce per la ricerca di idrocarburi, in particolare gas.

La fratturazione idraulica del sottosuolo è una pratica ormai ampiamente diffusa, ma in prossimità di numerosi centri di estrazione si sono verificate scosse telluriche di notevole entità. Negli Stati Uniti sono nati dal basso numerosi movimenti di opposizione a questa tecnica, nella quale il presidente Barack Obama vede una delle principali exit strategy dalla dipendenza dalle fonti fossili.

In Italia una norma specifica sul fracking non c’era e la discussione del testo chiuso quest’oggi andrà in Aula a metà settembre. L’idea di base è quella di tutelare falde acquifere e sottosuolo dalle conseguenze della fratturazione idraulica e la norma in questione è “un’integrazione al codice ambientale”.

Nel nostro paese si è iniziato a parlare del fracking dopo il sisma avvenuto in Emilia Romagna. Dopo il terremoto del maggio 2012, alcuni ambientalisti ipotizzarono che vi fosse un rapporto di causa-effetto fra le scosse e l’utilizzo della fratturazione idraulica nella Pianura Padana.

Il Ministero dello Sviluppo economico ha tenuto a precisare come nel decreto “Sblocca Italia” approvato venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri non sia inserita alcuna norma “che autorizzi l’estrazione di shale gas”.

Via | Repubblica

Ultime novità