Impianti fotovoltaici: tetto solare su un quarto delle case in Australia

Agli australiani piacciono le energie rinnovabili. In particolare le rinnovabili domestiche, di piccola taglia, come i tetti solari fotovoltaici. Tante che, dati alla mano, ormai un quarto delle abitazioni australiane ha una copertura fotovoltaica sul tetto.

I dati sono quelli di Roy Morgan Research, società di ricerca australiana che da tempo segue l’andamento del mercato delle rinnovabili domestiche, monitorando l’impatto degli incentivi al fotovoltaico sulle reali installazioni di pannelli solari nel paese dei canguri.

Dai dati emerge anche che non tutte le zone dell’Australia hanno lo stesso gradimento nei confronti dei tetti coperti da moduli fotovoltaici: la domanda è più forte nel South Australia (32.8%), Queensland (30.2%) e Western Australia (26.6%).

[img src=”https://media.ecoblog.it/2/249/tetto-solare-fotovoltaico-australia.png” alt=”Tetti solari fotovoltaici in Australia” size=”large” id=”171543″]

La media nazionale, come già detto, si attesta sul 23,2% dei tetti, avvicinandosi moltissimo al fatidico quarto del totale, ma Roy Morgan specifica anche che nei prossimi 12 mesi solo l’1% dei proprietari di casa australiani ha intenzione di effettuare nuove installazioni di fotovoltaico sui tetti.

Il mercato del fotovoltaico domestico in Australia, quindi, va verso una sostanziale stabilizzazione che si riflette anche sull’intero mercato elettrico del paese. In alcuni Stati, ad esempio, il fotovoltaico sul tetto delle case e i pannelli solari a terra nei campi hanno contribuito notevolmente a ridurre i picchi di richiesta sulla rete elettrica. In Western Australia, ad esempio, la domanda di picco di energia elettrica è scesa di 265 MW (-7,2%) già durante la scorsa estate.

Quest’estate, assai probabilmente, il picco sarà ancora più basso grazie all’energia elettrica verde autoprodotta, e autoconsumata, da quel quarto di cittadini australiani che ha installato un tetto fotovoltaico.

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