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Auto Elettriche

Auto elettriche: più di 500.000 vendute in Europa nel 2020

Vendute in Europa più di 500.000 auto elettriche nel corso del 2020, ma il divario con benzina e diesel rimane ancora molto elevato.

Auto elettrica

Nuovo traguardo per le auto elettriche in Europa: nel corso del 2020 sono state più di 500.000 le vetture vendute sull’intero Continente. È quanto rivelano i dati pubblicati da Schmidt Automotive Research, in base ai dati raccolti nei principali 17 mercati europei. Considerando anche il Regno Unito e l’universo delle ibride, la cifra sale a 1 milione di esemplari.

Si tratta di un incremento importante rispetto alle 354.000 vendute nel corso del 2019, pronto a confermare un aumentato interesse dai parte dei consumatori per le 100% elettriche. Per quanto incoraggiante, il dato è però ancora esiguo se paragonato alla domanda di vetture a benzina oppure a diesel: 13.3 milioni di esemplari venduti allo scorso ottobre.

L’aumento repentino della richiesta di vetture elettriche ha nel frattempo determinato un testa a testa con la Cina, per conquistare il titolo di più grande mercato dedicato alle vetture sostenibili. Per quanto i ritmi di vendita siano simili, però, la Cina primeggia sulle automobili completamente elettriche, mentre nel Vecchio Continente la percentuale di ibride rimane ancora molto elevata. Ancora, la Repubblica Popolare può contare su diverse utilitarie a basso costo, destinate all’uso cittadino e molto gettonate dai consumatori locali.

A spingere il mercato non solo i rinnovati desideri dei guidatori, sempre più convinti della necessità di una mobilità più sostenibile dopo la comparsa della pandemia da coronavirus, ma anche dalle limitazioni imposte dall’Unione Europea. Con limiti sempre più stringenti sulle emissioni di CO2, che impattano direttamente sui produttori di automobili, le vetture elettriche sono viste come un modo rapido e indolore per evitare violazioni e sanzioni.

Nel frattempo resta da risolvere il nodo delle colonnine di ricarica: la mancanza di una rete capillare di stazioni, preferibilmente a carica rapida, rappresenta ancora il più grande deterrente per l’acquisto di queste vetture.

Fonte: The Guardian

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