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Biciclette

Bici pieghevoli: Nanoo la soluzione per l’intermodalità

Al Bike Pride svoltosi a Torino domenica scorsa era presente lo stand di Advanced Mobility, giovane azienda torinese che, un paio d’anni fa, ha deciso di lanciarsi nel mercato delle biciclette pieghevoli e degli accessori per i ciclisti urbani

Cogliendo l’occasione del Bike Pride di Torino che ha visto la presenza di circa 20mila ciclisti, Advanced Mobility ha messo a disposizione alcuni dei suoi modelli Nanoo e io che all’“arrivo” di Parco Dora ci sono giunto con la mia vecchia “scassona” ho provato l’ebrezza di pedalare su queste magnifiche pieghevoli che sono la soluzione ideale per l’intermodalità.

La posizione è comodissima, la cambiata (sette velocità) fluida e delle ruotine ci si dimentica dopo pochi secondi. L’ampiezza del battistrada garantisce un’ottima tenuta sia in curva che (suppongo, ieri “stranamente” c’era il sole) sotto la pioggia. Ma il vero pezzo forte è il tempo di “preparazione”: 15-20 secondi, diciamo 25 se si è particolarmente pignoli. Si gira la sella, si apre e si fissa il telaio con il morsetto, si piegano i pedali e si alza il manubrio. Pronti, via!

Una volta ripiegata, la bicicletta sta nel bagagliaio dell’automobile, ma le sue dimensioni ridotte permettono di portarla facilmente in treno o in metropolitana rendendola così uno strumento eccezionale per l’intermodalità. Inoltre a differenza di molte pieghevoli, le due ruotine di Nanoo si muovono anche quando la bicicletta è ripiegata facilitandone notevolmente gli spostamenti.

Nanoo è prodotta anche in versione elettrica con un sistema a pedalata assistita che garantisce un’autonomia di 30 km e una velocità di punta di 25 km/h.

Il costo? 600 euro per la bici tradizionale e 1600 euro per l’elettrica. Il peso? Undici chilogrammi la bici tradizionale, sedici quella a pedalata assistita.

Oltre alle biciclette, Advanced Mobility produce anche accessori come il guantino con specchietto retrovisore e caschetti che sembrano eleganti cappelli. Tante soluzioni per i ciclisti smart.

Foto | Advanced Mobility 

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