Rifiuti di Roma, via libera all’anagrafe pubblica

Roma Capitale, che da un trentennio circa cerca di barcamenarsi nella gestione dell’immondizia prodotta in città, avrà finalmente la propria anagrafe pubblica dei rifiuti: ieri mattina la Commissione Ambiente di Roma Capitale si è espressa positivamente, con parere unanime, sulla proposta di istituzione di una “Anagrafe pubblica relativa alla raccolta, al recupero, allo smaltimento ed agli impianti dei rifiuti solidi urbani”.

Con un emergenza giunta oramai alla sua massa critica, Roma mantiene una gestione quanto basta per non capitolare non avendo diverse alternative, l’anagrafe dei rifiuti è la prima cartina tornasole che il Comune, i cittadini ed il commissario straordinario hanno della situazione generale: il fatto che non si conosca esattamente quanti rifiuti produca la città ogni giorno, di che tipo, come questi vengono smaltiti, dove e in che quantità, sono tutti elementi che contribuiscono a rendere opaca la gestione dell’immondizia a Roma.

Una gestione opaca che, se consideriamo la seconda parte della filiera (affidata in toto al privato, in regime di semi-monopolio), diventa decisamente oscura, non avendo ad oggi la possibilità di comprendere quali impianti lavorino a regime e che tipo di rifiuti lavorino.

“Il nostro articolato ha come scopo quello di rendere pubblici e consultabili i dati dell’intera filiera, con particolare attenzione agli impianti di incenerimento/gassificazione, agli impianti di trattamento, alle discariche e alle questioni economiche che sono dietro l’intero ciclo. Una vera rivoluzione incentrata sulla trasparenza, su una materia che fino ad oggi è stata a dir poco opaca.”

ha spiegato in una nota il consigliere comunale Riccardo Magi, che con i Radicali Roma da tempo chiede l’istituzione dell’anagrafe pubblica. Il progetto è di rendere pubblici e consultabili i dati dell’intera filiera, con particolare attenzione agli impianti di incenerimento/gassificazione, agli impianti di trattamento, alle discariche e alle questioni economiche che sono dietro l’intero ciclo.

Sul tema si è pronunciata positivamente anche l’assessore all’ambiente di Roma Capitale, Estella Marino, che ha auspicato inoltre un pronunciamento in tempi brevi dell’aula consiliare, per permettere all’amministrazione capitolina ed all’Ama di avere finalmente un quadro chiaro di quanto succede in città in materia di rifiuti.

A.S.

Published by
A.S.

Recent Posts

Non mangiare le fette biscottate a colazione: il motivo è molto serio

Le fette biscottate sono un’abitudine comune a colazione, ma possono contenere zuccheri nascosti e pochi…

59 minuti ago

Se non vuoi pagare centinaia di euro per un lettino fai attenzione: queste spiagge sono molto costose ma molti entrano e non lo sanno

Nel 2025 i costi per una giornata in spiaggia crescono in molte zone d’Italia: il…

2 ore ago

Non serve volare in Africa: c’è un deserto mozzafiato a due passi da Roma che nessuno conosce

Non serve attraversare continenti per ammirare un paesaggio desertico spettacolare: a solo un'ora dalla capitale…

4 ore ago

A luglio ti tolgono l’Assegno di Inclusione, ma puoi rinnovarlo: ti spieghiamo come fare

A luglio 2025 scatta la sospensione dell’Assegno di Inclusione per chi ha iniziato a percepirlo…

5 ore ago

Le zanzariere saranno sempre sporche se non usi questo metodo: il prodotto magico

Come si pulisce bene la zanzariera? Lo sporco resterà sempre se non usi questa vecchia…

15 ore ago

Capelli pieni di sale e sabbia, solo così ti salvi: fai questa applicazione prima dello shampoo, vedrai che risultati

Dopo una giornata in spiaggia, un rimedio naturale per nutrire la chioma dopo sole, sale…

18 ore ago